Corteo pro Palestina. In 700 contro la guerra

Bagno di folla alla sfilata di protesta per i bombardamenti di Israele su Gaza. L’imam Elzir: "Spero che chi ha figli rifletta di fronte a questi morti".

Corteo pro Palestina. In 700 contro la guerra

Corteo pro Palestina. In 700 contro la guerra

Tante, tantissime bandiere della Palestina. E poi cori, balli e musica. Bagno di folla ieri per il corteo, partito da piazza Santa Maria Novella, a sostegno del popolo palestinese promosso da ‘Firenze per la Palestina’ in segno di protesta contro l’operazione attualmente condotta dalle forze armate di Israele nella striscia di Gaza. Sono circa settecento le persone che hanno preso parte alla manifestazione: volti noti, giovani di ogni età, mote famiglie con bambini. Ci sono anche l’imam di Firenze Izzedin Elzir, che sfila dietro lo striscione dell’associazione Amicizia Italo Palestinese, e i consiglieri comunali di Sinistra Progetto Comune Antonella Bundu e Dmitrij Palagi. Striscioni e cartelli recitano le stesse frasi che da qualche mese si rincorrono in ogni manifestazione pro-Palestina, come gli slogan "Palestina libera, Gaza Gaza vincerà", "Netanyahu assassino" e "Israele nazista, Stato terrorista".

Il corteo ha sfilato nel centro della città fino ad arrivare in piazza Santissima Annunziata, dove ad aspettarli c’erano un centinaio di persone del presidio dei ‘Sanitari per Gaza’. Lì è stato appeso alle colonne del loggiato alcuni striscioni, tra cui uno che recitava "A Gaza è strage di bambini, fuori dalla Fondazione Meyer il console di Israele", ossia Marco Carrai, console e presidente della Fondazione, ma anche "Portate i bimbi palestinesi al Meyer, non bombardateli".

"Il nostro è un messaggio di solidarietà con il popolo palestinese – spiega l’imam Elzir –, in particolare con i cittadini di Gaza: chiediamo di cessare il fuoco, abbiamo visto decine di migliaia di morti". E ancora: "Io chiedo - ha detto - a chi ha il potere di decidere: quanti morti ancora dobbiamo vedere per fermare questo massacro, questo genocidio? Io spero che chi ha un figlio o una figlia rifletta di fronte a questi morti". Anche Andrea Quartini, deputato del M5s, ha commentato l’evento di ieri: "È una risposta importante a sostegno della pace, del cessate il fuoco". Durante tutto la manifestazione, scortata da polizia e Digos, non si sono registrate momenti di tensione.

P.M.