Firenze, 20 gennaio 2025 – Nonostante la pioggia, un centinaio di studenti ha preso parte in serata al corteo per Ramy Elgaml, il ragazzo di 19 anni morto in scooter a Milano lo scorso 24 novembre durante un inseguimento con i carabinieri. La manifestazione a Novoli, autorizzata dalla questura, è stata organizzata dal movimento Saf, Studenti autorganizzati Firenze.
Nel corso del corteo, conclusosi intorno alle 20:30, il lancio di un fumogeno ha causato un principio di incendio in un cassonetto in via Torre degli Agli. Davanti al tribunale scagliate poi due bottiglie contro la cancellata esterna di viale Guidoni. Infine, al termine della manifestazione, su un muro di via Forlanini è stata fatta una grande scritta, 'Vendetta per Ramy'. "Ramy è vivo e lotta insieme a noi, le nostre idee non moriranno mai" lo slogan ripetuto più volte dai manifestanti, il cui numero è cresciuto man mano che il corteo avanzava. Dopo la partenza da via Forlanini, i manifestanti hanno svoltato in via di Novoli, fermandosi nei pressi del supermercato Esselunga dove è stato letto un breve comunicato contro il ddl 1660, il decreto Sicurezza, ed è stata annunciata un ritorno in piazza a partire da sabato prossimo, 25 gennaio, in occasione della mobilitazione a fianco del popolo palestinese. Poi, dopo una sosta in via Torre degli Agli con intervento dei vigili del fuoco per spegnere il principio di incendio del cassonetto, il corteo ha raggiunto il tribunale in viale Guidoni tra cori contro le forze dell'ordine e governo Meloni per concludersi al polo universitario di via Forlanini dove oltre alla scritta 'Vendetta per Ramy' ne è stata tracciata un'altra contro le forze
dell'ordine-
Dopo aver raggiunto il tribunale, i manifestanti stanno tornando verso il Polo universitario di Novoli da dove è iniziato il corteo.
Circa cento i manifestanti che ora sono arrivati nel viale Guidoni e stanno per raggiungere il Palazzo di Giustizia. Fumogeni rossi e cori.
Il corteo che ora sta passando da via della Torre degli Agli procede in direzione Palazzo di Giustizia.
Uno striscione in testa di corteo con scritto "Ramy". "Non è una tragedia, ma un omicidio", è stato detto prima della partenza del corteo. Poi sono stati accesi alcuni fumogeni e sono partiti cori contro polizia e giornalisti. Prima del corteo alcuni esercizi, sia all'interno del centro commerciale di San Donato che nelle immediate vicinanze, hanno chiuso in anticipo rispetto all'orario consueto.
Mentre prosegue in via di Novoli la manifestazione, si registrano notevoli disagi per il traffico inevitabilmente bloccato dal corteo.
Non si sono verificati al momento episodi di tensione. Ma i ragazzi che partecipano alla manifestazione hanno i volti travisati e intonano cori contro le forze dell'ordine.
Il corteo - presenti circa cinquanta studenti - è partito dal Polo universitario di Novoli. Gli studenti hanno raggiunto via Forlanini.