COSI’ NELLE ALTRE CITTà

In Europa e negli Usa cresce la preoccupazione per l'impatto negativo degli affitti turistici sul tessuto urbano, con proteste e normative in atto. Airbnb favorisce il turismo ma alimenta la gentrificazione e la perdita di identità delle città. Focus su problemi e riflessioni.

COSI’ NELLE ALTRE CITTà

COSI’ NELLE ALTRE CITTà

C’è chi scende in piazza, chi chiede regole più stringenti e amministrazioni che hanno già deliberato norme contro l’aumento sconsiderato dei B&B ai danni della residenza. In Europa e negli Usa si studiano metodi per arginare gli affitti turistici che snaturano l’identità delle città, facendo schizzare alle stelle i prezzi delle case (quando si trovano). Se da un lato Airbnb ha consentito a milioni di persone di visitare le città in maniera più economica, dall’altro è evidente che questo modello di turismo abbia accelerato la gentrificazione (cioè l’imborghesimento di aree urbane un tempo della classe operaia, rimpiazzata perché non può più economicamente sostenere i nuovi standard del luogo di residenza) di interi quartieri, con prezzi lievitati e aree inavvicinabili, oltre a generare il depauperamento culturale dei centri, diventati un unico, lungo, elenco di immobili in affitto breve per fare cassa. In quattro focus, ecco cosa accade in alcune città europee e a New York. Scelte su cui riflettere.