Firenze, 4 maggio 2017 - COME bagno usano un cespuglio. La carta igienica finisce tra l’erba alta, impregnandosi nel terreno insieme a tutti gli altri rifiuti. Tanti: bottiglie, sacchi di plastica, padelle, qualche paio di scarpe abbandonate un po’ ovunque. C’è un accampamento in mezzo alle case dei residenti. In via della Rondinella, quasi all’altezza di via del Gignoro, un piccolo fazzoletto di terra è stato trasformato in un mini campo nomadi.
Oltrepassata la rete, buttata a terra dagli stessi occupanti, c’è di tutto: una specie di baracca realizzata con cartoni, sedie, una tenda da campo, alcune coperte e indumenti sparsi in qua e in là.
L’AREA, di proprietà privata, da domenica è diventata una sorta di Camping, come è stata battezzata dai residenti della zona che, tramite la pagina Facebook ‘Sei di Coverciano se’, hanno immediatamente segnalato la presenza per nulla gradita.
Inutile ripeterlo, i residenti sono seriamente preoccupati e non disposti a convivere con il neonato campo. «Accendono il fuoco, cucinano. Vediamo passaggi ripetitivi e tipi sospetti, non ci sentiamo tranquilli» raccontano a caldo. Sul posto è immediatamente intervenuta la polizia municipale che ha identificato gli ‘inquilini’ e attivato le procedure di allontanamento. In queste ore, invece, i vigili sono a lavoro per prendere contatto con i proprietari a cui verrà notificato un provvedimento di manutenzione dell’area abbandonata. Sempre ieri, l’assessore alla sicurezza Federico Gianassi e il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi, si sono precipitati sul posto per verificare di persona l’accaduto. «Queste tipo di occupazioni sono intollerabili per i residenti e per tutta la città – dice Gianassi –. Con la Municipale stiamo facendo il possibile per risolvere la situazione il più velocemente possibile».