"Crepe nei muri per la Tav. Servono verifiche immediate"

I residenti di Firenze denunciano crepe nei muri e problemi strutturali negli edifici a causa della trivella per la Tav. Chiedono un intervento urgente del Comune per verificare la stabilità degli edifici. Forza Italia sollecita l'amministrazione a intervenire sui 301 edifici a rischio.

"Crepe nei muri per la Tav. Servono verifiche immediate"

"Crepe nei muri per la Tav. Servono verifiche immediate"

Crepe nei muri, portoni dei palazzi bloccati o con difficoltà a chiudersi, rigonfiamento del terreno. È quanto denunciano i residenti riguardo a diversi edifici che sorgono lungo il percorso della trivella che sta scavando il tracciato sotterraneo della Tav che collegherà Campo di Marte alla stazione Belfiore.

In particolare, hanno lanciato l’allarme i residenti nella zona di via Masaccio, viale Don Minzoni. "Chiediamo che i tecnici del Comune compiano sopralluoghi urgenti e verifichino la stabilità degli edifici" la loro richiesta. In base a quanto ricostruito dai residenti la trivella starebbe in questi giorni passando proprio sotto le loro zone.

A segnalare il caso e a sollecitare un intervento da parte dell’amministrazione comunale di Firenze è il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Marco Stella, in merito al cantiere in corso per il sottoattraversamento della linea ferroviaria ad Alta velocità. "Sono 301 gli edifici che, stando alle perizie e alle stime elaborate da Rfi, rischiano di subire gli effetti del passaggio della trivella – sostiene Stella – la gran parte è concentrata attorno a piazza della Libertà".

"Dal lato nord – dice Stella – i palazzi posti sulla verticale del futuro tunnel di via Masaccio e viale don Minzoni, dal lato sud gli uffici e gli immobili che si affacciano su entrambi i lati di viale Lavagnini, poi la Fortezza e altre case, edifici a sud e a nord della direttrice. La Tav è un’opera di cui Firenze ha bisogno, ma andava fatta in modo diverso, e senza questi rischi".