REDAZIONE FIRENZE

Crescono le prenotazioni online In una settimana balzo dal 5 al 10%

La promozione dei servizi internet è essenziale per risolvere il tappo del Cup

Il problema delle liste d’attesa che non si sgonfiano e del miglioramento dell’accesso al servizio sanitario è al centro dell’agenda politica dell’assessore regionale al diritto alla Salute Simone Bezzini. Due riunioni ieri per lui su questo delicato tema. Prima si è riunito l’Osservatorio sulle liste d’attesa di cui fanno parte anche il consiglio dei cittadini e i sindacati: è stata l’occasione per fare il punto di ciò che non va e invece dovrebbe.

I disservizi si moltiplicano, anche per la carenza di personale amministrativo: alla valanga di pensionamenti non è corrisposta la sostituzione ma neppure un reintegro almeno del 30% dei dipendenti. I cittadini sono arrabbiati, in alcuni casi furibondi. Come gli invalidi e gli anziani over 80 con patologie che devono passare dalla commissione medica per ottenere il rinnovo della patente. Alla Medicina legale di Villa Fiorita, a San Salvi, sono più di 4mila ad aspettare che la linea telefonica si liberi per prendere un appuntamento. Il servizio copre Firenze e il Mugello. Mentre a Sesto Fiorentino è stato possibile riaprire grazie all’arrivo di un addetto cooptato dai servizi esternalizzati: l’unico dipendente era andato in pensione ad agosto.

Dopo l’Osservatorio l’assessore ha riunito le Asl e i responsabili dei Cup per uniformare i sistemi di prenotazione in tutta la Toscana. Grazie alla campagna di promozione sull’utilizzo del canale internet per la prenotazione, in una settimana all’Asl Toscana centro le prenotazioni di visite ed esami effettuate onlie sono crescite dal 5 al 10% del totale. Uno dei tasti su cui spingere è proprio internet. E funziona.

Ilaria Ulivelli