Alla Croce Rossa di Scandicci arriva la squadra droni. Ricognizione del territorio e ricerca di persone scomparse sono i vantaggi principali dell’uso di questi ‘occhi nel cielo’ che semplificano il lavoro della protezione civile in molte delle situazioni operative in cui i volontari sono chiamati a intervenire. Per questo, il Comitato cittadino della Croce Rossa ha deciso di dare vita a una squadra di piloti con le certificazioni e l’addestramento necessari per entrare in azione insieme ai volontari della Cri Regionale. Gli apparati sono in grado di effettuare rilievi 2d e 3d del territorio e saranno utilizzati a supporto degli operatori a terra e dei vigili del fuoco. Previsto l’uso di strumentazioni moderne dotate di termocamere e di sistemi di posizionamento, che costituiscono la nuova frontiera della protezione civile e un nuovo servizio del comitato di Scandicci. L’associazione, guidata dal presidente Gianni Pompei, è impegnata da tempo con nuove attività che valorizzino la sede di via Vivaldi recentemente inaugurata. Un impegno che trova anche il sostegno della società civile e della cultura. L’associazione infatti ha voluto ringraziare la compagnia teatrale degli ‘Sbalestrati’, che ieri ha consegnato un’offerta legata alla rappresentazione dello spettacolo teatrale "Nessuno" di Massimiliano Bruno. A inizio marzo, circa 300 persone hanno assistito, nella ex chiesa delle Leopoldine in piazza Tasso, a Firenze, alla rappresentazione di questo dramma contemporaneo che tratta il tema della guerra vissuta dalla parte delle vittime. Gli incassi sono stati devoluti interamente alla Croce Rossa Italiana, Comitato di Scandicci.
CronacaCroce Rossa, arrivano i droni. Pronta una squadra di piloti