Crocifisso, è polemica sulle nuove costruzioni: "Abbattuti 300 alberi per posti auto e rotonde"

Le osservazioni al Poc dei cittadini sul tratto di via Madre Teresa di Calcutta. Fossi: "Pronti al dialogo".

Crocifisso, è polemica sulle nuove costruzioni: "Abbattuti 300 alberi per posti auto e rotonde"

Le osservazioni al Poc dei cittadini sul tratto di via Madre Teresa di Calcutta. Fossi: "Pronti al dialogo".

Cittadini sul piede di guerra, a Signa, contro le nuove urbanizzazioni del Crocifisso. Al centro delle critiche, che hanno trovato spazio anche in una specifica osservazione al Piano operativo adottato dal Consiglio comunale, ci sono gli interventi di edilizia residenziale in via Madre Teresa di Calcutta con la creazione di nuovi edifici in linea plurifamiliari.

"Si tratta di immobili di due/tre piani fuori terra (dai 7 ai 9 metri) – dicono i residenti - partendo da un piano che sarà già più alto rispetto a quello di campagna per motivi idrogeologici. Il progetto occuperà buona parte di via Madre Teresa di Calcutta. Il progetto, diviso in dieci lotti diversi, interviene su circa 108mila metri quadri di superficie complessiva dove saranno ricavati immobili, strade, rotonde, spartitraffico, marciapiedi, parcheggi e altre infrastrutture in terreni ora occupati da verde e campi. In particolare, circa 20mila metri quadri saranno usati per nuove costruzioni a uso residenziale per appartamenti di 80 metri quadri, ci saranno circa 300 nuovi posti auto (e una trentina di posti camper), mentre oltre 300 alberi e viti saranno abbattuti".

Alle critiche risponde il sindaco Giampiero Fossi. "Analizzeremo con attenzione le osservazioni – spiega – ma Signa è uno dei Comuni che ha urbanizzato meno il territorio negli ultimi anni. Nella zona del Crocifisso esistono alcuni terreni edificabili e, già nel precedente piano operativo, era stato ipotizzato di costruirci per rispondere alle esigenze di alloggi che ci sono sul territorio".