REDAZIONE FIRENZE

Crollo cantiere Firenze, proseguono le ricerche del quinto operaio disperso

Quattro morti accertati e un uomo ancora sotto le macerie. Il bilancio del tragico incidente sul lavoro nel cantiere Esselunga di via Mariti

Firenze, 18 febbraio 2024 – Secondo giorno dal tragico incidente sul lavoro di Firenze. Alle ore 08:52 di venerdì 16 febbraio 2024 si è verificato il crollo nel cantiere Esselunga di via Mariti. Il bilancio è tragico: quattro operai morti accertati e uno disperso sotto le macerie. Qui le ultime notizie: 

21:09
Gru ancora in azione

Sono tornate in azione le gru all'interno dell'area del cantiere in via Mariti. Nelle ultime ore una gru si sta muovendo esternamente alla struttura di cemento armato che sarebbe dovuta diventare un nuovo supermercato, mentre un'altra è piu' centrale rispetto all'area del cantiere. Le operazioni sono finalizzate alla ricerca dell'ultimo operaio disperso di cui non si hanno notizie da quasi 60 ore.

20:01
L'ipotesi: "La trave caduta non era ancora fissata"

C'è un'ipotesi che si fa strada nella tragedia: la trave che poi ha ceduto non era ancora del tutto fissata. Emerge da un servizio della Tgr Abruzzo che ha parlato della sede abruzzese della Rdb che si trova a Atri (Teramo). La Rdb è un colosso del calcestruzzo con sede anche a Piacenza. A quanto sembra, viene riferito nel servizio della Tgr, il personale della ditta abruzzese non aveva concluso il fissaggio della trave incriminata, quando il personale di un'altra società avrebbe avviato la gettata di cemento nella stessa area, all'ultimo piano della struttura. Un'ipotesi che emerge anche da voci interne al cantiere adesso sequestrato. Nell'azienda di Atri sono arrivati gli agenti della Polizia Postale dell'Aquila, che hanno acquisito la documentazione relativa all'appalto con Esselunga. Nella ditta sono state eseguite immediatamente delle verifiche sul materiale prodotto, ma non risulterebbero anomalie. I vertici della Rdb al momento non sono indagati. Leggi l'articolo

18:09
Messa in sicurezza di una trave

Prima del calare della notte i vigili del fuoco hanno lavorato per mettere in sicurezza una trave all'interno del cantiere. Procedono le ricerche del quinto operaio disperso sotto le macerie.

17:41
Ricerche senza sosta da 48 ore

Da 48 ore i vigili del fuoco scavano senza sosta tra le macerie. Proseguono le ricerche dell’ultimo disperso da parte del nucleo Usar. 

15:58
Il ministro visita i feriti all'ospedale Careggi

Il ministro del Lavoro Marina Elvira Calderone dopo la visita al cantiere ha partecipato a un vertice in prefettura per fare un punto sulla sicurezza sul lavoro ed è anche andata all'ospedale di Careggi per una visita ai tre operai rimasti feriti nel cedimento strutturale in via Mariti e ora ricoverati. Nella riunione in prefettura, oltre al prefetto Francesca Ferrandino, hanno partecipato il sindaco Dario Nardella, il presidente della Regione Eugenio Giani, i vertici delle forze dell'ordine, e funzionari dei vari organismi coinvolti. 

15:11
Lo striscione al cantiere

I residenti hanno lasciato uno striscione al cantiere Esselunga: "Fateci un parco, ci abbiamo sempre voluto un parco!"

Lo striscione appeso dai residenti nel cantiere Esselunga di via Mariti (Foto Marmo Mori / New Press Photo)
Lo striscione appeso dai residenti nel cantiere Esselunga di via Mariti (Foto Marmo Mori / New Press Photo)

 

14:14
Il cardinale Zuppi: "La sicurezza costa ma la vita vale di più"

"La rabbia deve diventare lucidità per evitare ipocrisie o discorsi retorici di facile morale, bisogna trarre le conseguenze" e "uno dei problemi più grossi sono i controlli" e "i ribassi significano inventarsi di tutto" per ottenere l'appalto. "La sicurezza costa ma la vita ha un valore che non può mai essere calcolato". Lo ha detto il cardinale presidente della Cei, Matteo Zuppi, a «In mezz'ora» su Rai Tre parlando del problema della sicurezza sul lavoro dopo l'incidente di Firenze. 

12:53
Il ministro Calderone a Firenze: "Renderemo le norme più incisive"

"In questo momento bisogna guardare a ciò che è successo con grande rispetto e noi faremo tutti i controlli necessari. Se ci sarà da intervenire anche per rendere ancora più incisive le norme si farà. Il governo non si sottrae a questo tema. La sicurezza sul lavoro dovrà essere una materia obbligatoria nelle scuole". Lo afferma il ministro del Lavoro Marina Calderone nel corso della sua visita al cantiere di Firenze teatro della tragedia dei giorni scorsi. Il ministro ha effettuato un sopralluogo sul luogo della tragedia. 

11:52
Proseguono le operazioni dei vigili del fuoco: il sorvolo del drone

Proseguono anche con l'utilizzo dei droni le operazioni dei vigili del fuoco nel cantiere crollato in via Mariti a Firenze. Si cerca l'ultimo degli operai dispersi: praticamente prossime allo zero le speranze di ritrovarlo ancora in vita

11:51
Calderone: "Nel 2024 aumenteremo le ispezioni"

Il ministro del Lavoro Marina Calderone ha parlato ancora del tema sicurezza dopo il crollo del cantiere a Firenze: "Abbiamo aumentato il numero degli ispettori: nel corso del 2024 il numero delle ispezioni in materia tecnica sulla salute e sulla sicurezza sul lavoro aumenterà del 40%. Certamente - ha detto - si può fare ancora di più assumendo altri ispettori e facendo in modo che i nostri controlli siano anche più intensi e più mirati"

11:27
Calderone: "Presto per definire le responsabilità"

"In questo momento è ancora presto per poter definire quella che è la dinamica dell'incidente, per definire responsabilità. Non spetta a noi, ci sono gli inquirenti, le autorità che stanno lavorando e il ministero del Lavoro, attraverso l'Ispettorato nazionale del Lavoro e il nucleo dei Carabinieri per il Lavoro sta fornendo tutto il supporto e, ovviamente, tutta l'attività consulenziale necessaria". E' quanto ha dichiarato a margine della tappa bolognese del viaggio de 'Il Treno del Ricordo-L'esodo giuliano dalmata', la ministra del Lavoro, Marina Calderone, a proposito del crollo avvenuto nel cantiere di via Mariti a Firenze. "Dobbiamo stringerci alle famiglie dei morti e dei feriti perchè credo che questa sia la cosa principale". Il ministro nel pomeriggio sarà a Firenze

10:46
L'ingegner Bartoli: "Forse un errore a più livelli"

L’ingegner Gianni Bartoli è docente di tecnica delle costruzioni al Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale di Firenze. Non è coinvolto direttamente nel cantiere di via Mariti, ma di costruzioni se ne intende. E questa mattina, 18 febbraio, ha provato a fare un’ipotesi su quello che può essere accaduto.

Il video

09:42
Due gru in azione nel cantiere

Fra i mezzi presenti nelle ultime ore all'interno dell'area cantiere di via Mariti dove venerdì scorso è avvenuto un crollo mentre erano in corso le operazioni di costruzione di un nuovo supermercato ci sono due gru al momento ferme ma che hanno operato nella notte per spostare travi e macerie, il tutto finalizzato all'individuazione dell'ultimo disperso fra gli operai che erano al lavoro.

08:37
Prosegue il lavoro di messa in sicurezza del cantiere

Sono proseguite anche nella notte, ma ancora senza esito, le ricerche dell'ultimo operaio disperso sotto il crollo nel cantiere di via Mariti a Firenze. I vigili del fuoco agiscono con decine di unità di personale e le squadre Usar (Urban search and rescue) specializzate nella ricerca e nel soccorso di dispersi fra le macerie. Allo stesso tempo le operazioni notturne hanno messo in sicurezza il cantiere, dove è a rischio il cumulo di grandi travi di cemento prefabbricato venute giù nel cedimento del 16 febbraio. Il cantiere è sotto sequestro.

08:10
Crollo di Firenze, il sottosegretario Durigon. "Basta demagogia sui morti. Quest’anno faremo 30mila ispezioni in più"

Il senatore leghista: le norme su appalti e subappalti sono regolate dall’Ue. "Entrati in ruolo 850 nuovi ispettori del lavoro. I sindacati facciano la loro parte". La ministra Calderone prepara un pacchetto di norme su controlli e formazione

Leggi l'articolo

08:09
Il comandante dei vigili del fuoco: "L'ultimo disperso è sotto due solai"

”Non ci si abitua mai, perché ogni scenario è diverso". Lo dice pensando alle macerie di Amatrice e Arquata del Tronto, alle case sbriciolate, ai corpi senza vita strappati a cumuli di detriti e alle persone salvate. Che non dimenticano. Ma qui, nell’inferno del cantiere di via Mariti, c’è altro. E ogni mossa viene misurata, al centimetro. C’è la squadra Usar Toscana che scava, taglia, sposta da venerdì mattina. Senza sosta. La coordina il dirigente aretino Marco Covani, comandante dei vigili del fuoco che insieme al collega Simone Andreini è in quell’inferno dove sono morte quattro persone.

Leggi l'articolo 

07:26
Il ministro del lavoro oggi in città

Il ministro del Lavoro Marina Calderone sarà a Firenze nella giornata di oggi, domenica 18 febbraio, per portare il cordoglio del Governo dopo la tragedia nel cantiere della nuova Esselunga di via Mariti, con il pesantissimo bilancio di cinque morti e tre dispersi. La visita del ministro è stata annunciata dal sindaco Dario Nardella. 

04:05
Notte di ricerche per trovare l'ultimo disperso

Un'altra notte di ricerche. È quella che hanno trascorso vigili del fuoco e soccorritori nel cantiere Esselunga di via Mariti per cercare l'ultimo operaio disperso sotto le macerie. Si lavora senza sosta e con ogni mezzo per la ricerca del corpo che manca ancora all'appello.