Un particolare "cruciverba del donatore" da risolvere, magari, mentre si è in attesa della pizza o di un piatto di pasta. Le definizioni, tutte dedicate alla donazione del sangue, sono su tovagliette ideate e realizzate dalla Fratres regionale e poi acquistate dai diversi gruppi territoriali che, in questo periodo, sono in distribuzione anche in ristoranti, pizzerie, feste sociali (ad esempio quella in corso a Carraia) di Sesto e Calenzano:
"Il gruppo di Sesto – racconta il giovane presidente Stefano Bonsi – ha acquisito 12mila tovagliette e, in questi giorni, i nostri volontari stanno effettuando la distribuzione, gratuita: vogliamo davvero ringraziare tutte le attività sestesi e calenzanesi che ci hanno accolto con grande disponibilità permettendoci di veicolare il nostro messaggio e invito alla donazione".
Dopo le bustine di zucchero e i sacchetti per il pane con il logo Fratres arriva dunque un altro elemento di ‘marketing solidale’: "L’estate – prosegue Bonsi – è il periodo di maggiore emergenza per le donazioni di sangue, quindi l’invito che ripetiamo a tutti è quello di andare a donare prima di andare in vacanza per chi non può andare in vacanza".
Appello che, negli ultimi anni, sembra aver fatto presa: ricostituito solo quattro anni fa il Gruppo Fratres di Sesto conta quasi 1100 donatori e nei primi sei mesi di quest’anno sono state raccolte ben mille donazioni.
Sandra Nistri