REDAZIONE FIRENZE

Cte, il virus si è preso due giovani vite Contagiati 130 fra ospiti e operatori

Le vittime presentavano un quadro clinico già grave. Ora al centro per disabili. la grande paura è passata

Fanno paura i numeri del Covid al Cte, Centro terapeutico europeo di Rignano sull’Arno: 78 ospiti e 46 operatori contagiati dall’inizio della seconda ondata, 2 decessi avvenuti in ospedale, secondo i dati confermati dalla Asl. Il virus è riuscito a entrare anche nei centri diurni e residenziali per minori, disabili e adulti con problemi psichici e disabilità intellettive.

Adesso per fortuna i dati sono migliorati: risultano ancora positivi 31 ragazzi e 15 operatori, ma tutti sono ormai asintomatici e in via di negativizzazione. "Appena c’è stata notizia dei primi casi – spiega la presidente Cte Franca Pratesi – il gruppo di intervento Girot ha preso in mano la situazione. I due ragazzi che non ce l’hanno fatta, avevano delle fragilità di salute già importanti. Degli altri, solo pochi hanno avuto sintomi, la maggior parte stava bene. Il nostro impegno, in coordinamento con le famiglie, è stato di arginare il contagio, ma anche di mantenere la serenità nei nostri ragazzi, elemento per loro così importante". Sono continuate le sedute riabilitative, i giochi e i momenti di animazione sono stati aumentati, così come le ore passate negli spazi esterni. "Siamo riusciti a gestire il tutto grazie alla competenza dei nostri operatori e alla calma – conferma Pratesi – I numeri dei positivi di oggi ci consolano, anche perché non ci sono casi preoccupanti: siamo quasi fuori da questo incubo". Manuela Plastina