NICCOLO' GRAMIGNI
Cronaca

Cybersecurity e AI, Ingegneri Firenze: “Ecco i ruoli più delicati”

Leoncino, coordinatore della Commissione Ingegneria dell’Informazione dell’Ordine: “Sono il Direttore dei sistemi informativi, il Direttore tecnico, il Direttore della sicurezza informatica"

Cybersecurity e AI, Ingegneri Firenze: “Ecco i ruoli più delicati”

Cybersecurity e AI, Ingegneri Firenze: “Ecco i ruoli più delicati”

Firenze, 13 gennaio 2025 – “Nel delicato settore della Cybersecurity sarà fondamentale affidarsi a figure competenti come sono gli Ingegneri dell’Informazione. Tre i ruoli più di maggiore responsabilità: lo Chief information officier - Direttore sistemi informativi, lo Chief tecnical officier - Direttore tecnico di aziende informatiche, lo Chief information security officer - Direttore della sicurezza informatica”. A dirlo sono stati i componenti della Commissione Ingegneria dell’Informazione dell’Ordine degli Ingegneri di Firenze, nell’ambito del panel “Le sfide dell’Ingegnere dell’Informazione: AI e Cybersecurity” tenuto alla Scuola di Ingegneria del capoluogo toscano. “I compiti di queste figure competenti sono progettazione di applicazione, progettazione e reti di telecomunicazioni, sistemi di sicurezza, controllo, audit, direzione dello sviluppo di applicazioni”, spiega Francesco Leoncino, coordinatore della commissione dell’Ordine. “L’intelligenza artificiale - aggiunge Fabio Pazzaglia - non sostituirà i professionisti ma sarà loro di supporto. L'AI ha bisogno della figura dell’ingegnere per essere veicolata correttamente, è possibile farlo soltanto padroneggiandola, conoscendone bene potenzialità e limiti. Deve essere vista come un’opportunità per acquisire nuove competenze”. “La tecnologia non sta cambiando ciò che facciamo, ma come lo facciamo. L’AI può essere utile nel lavoro d’ufficio quotidiano di uno studio di ingegneria o di un professionista, rappresentando un ausilio per trascrizioni, verbali, presentazioni ottimizzando così il flusso di lavoro – sottolinea Enrico Bocci -. Il suo utilizzo riduce sensibilmente i tempi di moltissime attività, ma richiede la competenza umana per ottenere risultati efficaci. L’esperienza e la creatività umane saranno sempre essenziali".