Toscana, 13 giugno 2017 - Il Club alpino italiano e il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico organizzano una giornata dedicata agli appassionati della montagna in oltre 40 località - tra le quali molte si trovano in Toscana - in tutta Italia con momenti informativi e dimostrazioni pratiche per accrescere la consapevolezza dei rischi dell'ambiente.
Con questi obiettivi domenica 18 giugno torna “Sicuri sul sentiero”, giornata nazionale, nella quale come nelle edizioni degli anni scorsi saranno presenti stand informativi dove ricevere utili consigli e ritirare materiale sugli accorgimenti da prendere per ridurre il rischio di incidenti. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti dove si terranno inoltre esercitazioni, dimostrazioni di soccorso ed escursioni guidate su sentieri e vie ferrate. Molte attività saranno rivolte specificatamente a bambini e ragazzi, tra i destinatari più importanti per la diffusione di questo tipo di messaggi.
Le regioni con più località interessate dalla giornata sono Lombardia e Toscana. Per quanto riguarda la Toscana le zone che aderiscono al progetto sono: Forte dei Marmi e Del Freo, Comune di Stazzema (LU); Loc. Piglionico, Comune di Mulazzo (LU); Vetricia Comune di Barga (LU); Carrara Campo Cecina, Comune di Carrara (MS); Resceto Comune di Massa (MS); Lago Nero, Comune Abetone Cutigliano (PT); Pacini, Pian della Rasa, Cantagallo, Prato; Monte Amiata, Prato delle Macinaie, Castel del Piano, Grosseto.
L'importanza di giornate come questa dedicate alla prevenzione è dimostrata dai dati 2016 sugli interventi del Soccorso alpino: l’attività più praticata al momento dell’incidente risulta essere infatti l’escursionismo con 2.949 casi, ben il 40,5% del totale (contro il 2.877 del 2015). La ragione degli incidenti, inoltre va ricercata principalmente nelle cadute più o meno banali: 2.454 casi (33,7% sul totale), contro i 2.353 del 2015.
Nella stagione estiva si concentra la maggioranza degli interventi di soccorso molti dei quali mettono in evidenza la difficile percezione dei rischi soprattutto da parte di chi ha poca esperienza, anche su terreno facile; l’escursionismo, non solo per una questione di grandi numeri, occupa sempre i primi posti delle statistiche degli interventi del Soccorso alpino.
Chi vuole aderire all’iniziativa organizzando eventi sul territorio, nell’ambito delle proprie competenze (canoying, scalate o altro) potrà darne comunicazione all’indirizzo [email protected] oppure per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.sast.it .