REDAZIONE FIRENZE

Da domani si prenotano i 660 posti gratuiti

Il caso di una mamma che cerca casa per il figlio studente. Pensionati in bici "per risparmiare". Il padre di famiglia: "Accendo il riscaldamento per meno ore". E il carrello della spesa si è svuotato.

Il caso di una mamma che cerca casa per il figlio studente. Pensionati in bici "per risparmiare". Il padre di famiglia: "Accendo il riscaldamento per meno ore". E il carrello della spesa si è svuotato.

Il caso di una mamma che cerca casa per il figlio studente. Pensionati in bici "per risparmiare". Il padre di famiglia: "Accendo il riscaldamento per meno ore". E il carrello della spesa si è svuotato.

di Lavinia BeniFIRENZE"Non avrei mai pensato che Firenze fosse più cara di Milano. Un monolocale a Campo di Marte anche a 1400 euro al mese". Federica Fioravanti è milanese e sta girando per le strade della città in compagnia del figlio in cerca di un appartamento per Lorenzo che a breve inizierà gli studi proprio qui. Racconta quanto sia difficile questa ricerca: "In due settimane è la terza volta che veniamo di persona a Firenze e ogni tentativo è un buco nell’acqua. Non abbiamo trovato niente a buon prezzo. Noi siamo di Milano e siamo sconvolti: qui i prezzi sono più alti che da noi. Incredibile".

Alessandro Prosperi, invece, è un fiorentino che vive con la sua famiglia a Firenze Sud e parla delle difficoltà con le bollette: "Noi siamo in cinque. Abbiamo deciso di abbassare il consumo del riscaldamento, tenendolo spento per più tempo. Così ci siamo armati di golf pesanti. Per quanto riguarda i bambini, abbiamo deciso che la nostra seconda figlia non seguirà le orme del fratello maggiore. Lui frequenta le elementari in una scuola privata. Lei, invece, andrà in quella pubblica, perché i costi adesso non sono sostenibili. Inoltre, avendo tre bambini, cerchiamo di non ricomprare giocattoli, ma favoriamo il riciclaggio".

Chantal Pelati, diciottenne che frequenta le scuole superiori, racconta dei problemi del mondo della scuola: "È aumentato il costo dei libri scolastici. Un manuale può arrivare anche a cinquanta euro. Inoltre, tendo a non comprare materiale di cancelleria da tempo per risparmiare. Non solo, anche l’abbigliamento è rincarato". Su questo è d’accordo pure Stefano Giannini: "I capi sono di qualità inferiore e costano di più". Ma non è l’unica preoccupazione: "Le bollette sono alte e di recente persino il caffè è aumentato".

Secondo Paolo Sbardella, titolare di una tabaccheria in centro, le bollette adesso costano "il trenta per cento in più. Inoltre – aggiunge – è aumentata l’accisa sulle sigarette".

Anche il prezzo degli alimenti non fa eccezione. Gentin Cela, edicolante, tira fuori dalla sua tasca uno scontrino: "Guardi – dice mentre ce lo mostra – ieri sono andato in un supermercato. Non ho comprato molto e ho preso sono generi di prima necessità. Conto totale: 52 euro. Qualche anno fa, con questi soldi avrei potuto acquistare molto di più". Anche il settantacinquenne Emanuele Mazzoni lamenta l’impennata dei prezzi per i generi alimentari: "Io cerco di risparmiare limitando gli sprechi. Non faccio avanzare mai niente. Congelo il pane, scavo la mela fino al dorso del suo torsolo".

Secondo Mazzoni, il costo della vita è aumentato in generale. "Siamo allo sbando. La parte peggiore è che secondo me niente migliorerà: mi aspetto che la politica continui a ignorare i problemi dei cittadini". C’è anche chi prova a rinunciare a qualcosa, come il pensionato Simone Bellucci, che racconta che preferisce usare la bicicletta per spostarsi "per risparmiare sulla benzina. Inoltre, so che in tanti, visto l’incremento tariffario delle autostrade – aggiunge – preferiscono prendere la strada normale invece di quella a pagamento. Ma anche i giovani fanno rinunce: uscire fuori adesso costa parecchio".