SANDRA NISTRI
Cronaca

Da Sesto a Peretola in tram. Tutte le future fermate

Saranno undici in totale quelle previste dall’ampliamento della linea 2. Presentato il progetto definitivo, perplessità dei cittadini sull’ultimo tratto.

L’ampliamento della linea 2 della tramvia fino a Sesto

L’ampliamento della linea 2 della tramvia fino a Sesto

Undici fermate in totale, dislocate sia sul territorio di Firenze che di Sesto Fiorentino. È di pochi giorni fa la presentazione in Regione del progetto definitivo della linea tramviaria 2.2, già approvato dai Comuni che prevede di fatto l’estensione della linea 2 già in funzione e il collegamento dello scalo di Peretola con il centro cittadino sestese. Il tracciato, circa 7 km, si svilupperà senza interruzione di carico dopo l’attuale sottopasso di viale Guidoni, nei pressi dell’aeroporto. Dopo il capolinea di partenza, "Peretola Aeroporto", la linea proseguirà sul territorio di Firenze, allo step successivo, la fermata "Parco della Piana", per poi raggiungere un punto di assoluto interesse: la "Scuola Marescialli e Brigadieri" con una utenza potenziale alta. Le fermate successive sulla carta, ancora a Firenze, sono "Due Case" e "Castello stazione" e proprio quest’ultimo punto sarà un importante interscambio.

La fermata Firenze Castello, infatti, consentirà a chi arriva in treno da Viareggio, Lucca, Pistoia o da Prato di immettersi direttamente nel sistema tramviario fiorentino senza dover arrivare a S.Maria Novella. Poi inizieranno le fermate ‘sestesi’: "Frilli", "Via della Pace" e l’arrivo all’interno del campus universitario. Qui la fermata, "Agnoletti - Cus", sarà una sola, posizionata a poca distanza dal liceo scientifico Agnoletti e dagli impianti sportivi: proprio la scelta dell’ubicazione ha suscitato diverse proteste e rimostranze da parte degli studenti, ricercatori e docenti, per la distanza piuttosto grande da alcuni dipartimenti universitari. La linea è già finanziata, per 228 milioni, per il tratto dall’aeroporto al Polo scientifico universitario e tecnologico ma la Regione si sta attivando anche per realizzare l’ultimo step, fino al centro sestese.

Secondo il progetto, infatti, sono altre tre le fermate previste: "Balestri", "Via Giusti" e il Capolinea "Spartaco Lavagnini". Proprio in questa parte finale sembra ‘posizionata’ la maggiore criticità fatta presente dai residenti di via Giusti con una raccolta di firme che ha già raccolto centinaia di adesioni. Le critiche mosse al progetto derivano dalla stessa conformazione della strada con marciapiedi stretti che dovrebbero essere adeguati, almeno da un lato. Il che comporterebbe la riduzione della sede stradale. Via Giusti poi, a vocazione residenziale, presenta una grande quantità di passi carrabili e anche ora è impossibile accedere alle abitazioni senza invadere l’altra carreggiata, visti anche gli spazi destinati al parcheggio. Sul territorio sestese, nei pressi del Centro di Meccanizzazione Postale, sarà anche collocato il deposito per il rimessaggio dei mezzi a servizio della linea.