REDAZIONE FIRENZE

Dal centro alla Faentina. Tutti i nodi da sciogliere

L'ondata di maltempo in Mugello ha riportato vecchi problemi, come allagamenti e interruzioni ferroviarie. Abitanti e autorità chiedono interventi urgenti per evitare situazioni simili in futuro.

L'ondata di maltempo in Mugello ha riportato vecchi problemi, come allagamenti e interruzioni ferroviarie. Abitanti e autorità chiedono interventi urgenti per evitare situazioni simili in futuro.

L'ondata di maltempo in Mugello ha riportato vecchi problemi, come allagamenti e interruzioni ferroviarie. Abitanti e autorità chiedono interventi urgenti per evitare situazioni simili in futuro.

Nuove alluvioni, vecchi problemi. L’ondata di maltempo di domenica sera in Mugello ha riportato alla luce questioni annoseo. Come quella di via Brocchi a Borgo San Lorenzo. Qui, come denuncia Simone Sacchetti, un abitante della zona: "A distanza di poco più di un anno dal 2 novembre, constatiamo l’ennesimo rigurgito fognario, che ha provocato l’allagamento di appartamenti, garage e cantine". Una situazione che richiederebbe, afferma con una sorta di appello al Comune "importanti interventi sulla rete affinché tali eventi non si ripetano più". Altro problema non ancora risolto è la situazione ancora precaria della ferrovia Faentina nel tratto tra Marradi e Faenza, che anche ieri è stata interrotta in seguito all’allerta del sistema ‘Sanf’ che monitora lo stato delle frane, con i treni da Marradi in poi sostituiti da bus. "Questi continui stop - spiega il sindaco di Marradi, Tommaso Triberti - creano un problema. Abbiamo chiesto di far presto, ci hanno detto che a settembre dovrebbero partire gli interventi, con le risorse che saranno messe a disposizione dalla struttura commissariale, ma c’è bisogno di fare il prima possibile". Da Rfi intanto ricordano che il sistema di monitoraggio delle frane permette l’utilizzo della linea almeno in condizioni di tempo buono. "I suoi sensori - spiegano - monitorano lo stato del terreno lungo la linea. Si tratta di un sistema evoluto che si basa su un algoritmo, per questo ai valori, anche una volta smesso di piovere, occorre un po’ di tempo per tornare alla normalità".

Nicola Di Renzone