1 L’esordio
"Durante il lockdown
ho avuto un incidente domestico, mi sono infortunato alla schiena – racconta Vittorio Betti, giornalista tv di 62 anni – Quindi sono stato una settimana in ospedale per curarmi e quando sono tornato a casa mi è venuta la febbre. Saliva ora dopo ora, fino quasi
a 39. E’ stato allora che mi sono detto ’L’ho preso’". Il ricovero a Careggi è del 21 maggio. Betti uscirà soltanto
il primo di giugno.
2 Le scorie
"La prima cosa che mi è venuta è stata una congiuntivite, vedevo malissimo. Poi è stata la volta dei rash cutanei, un’orticaria tremenda. Infine i problemi alle gambe Neuropatia. Dolori al polpaccio, difficoltà
a camminare".
3 L’appello
"Il Covid è una lezione,
a me ha cambiato la vita. Nonostante gli strascichi mi ha fatto capire l’importanza delle cose. Ragazzi, attenti.
Non è uno scherzo il Covid e non basta darsi un po’ di gel alle mani" dice Betti non dimenticando
di ringraziare "gli straordinari medici
e operatori sanitari
di Careggi per la loro professionalità
e umanità".