Dalla mobilità ai servizi. Così Firenze si ’RiBella’

Nata durante la corsa elettorale l’associazione ha continuato ad aggregare forze e idee in ogni rione.

Dalla mobilità ai servizi. Così Firenze si ’RiBella’

Francesca Marrazza di ’RiBella Firenze’

"RiBella Firenze nasce dai comitati dei quartieri: Francesca Marrazza, candidata sindaco, è anche presidente del comitato di Campo di Marte. Negli ultimi anni ne sono nati più di 40! E strenuamente si battono per la città: dalla sicurezza alla difesa del verde pubblico! Temi che ci stanno veramente a cuore, e che ci hanno portato ad attivarci concretamente per salvare la città!". Così recitava, in primavera, il sito internet in cui ’RiBella Firenze’ presentava la sua corsa, con Marrazza candidata, per Palazzo Vecchio.

Alle elezioni di giugno la lista restò sotto l’1% – ben lontana dalla soglia per l’accesso di almeno un consigliere nel Salone de’Dugento – ma, paradossalmente, pur da un risultato sulla carta deludente (anche se in termini numerici neanche troppo vista la corsa affrontata senza la forza economica dei partiti alle spalle) iniziò a crescere come movimento tanto che oggi, tra iniziative, sit-in, e apertivi-dibattito, si avvia a diventare un po’ il fulcro di tutte le liste civiche fiorentine.

"Anche sui social – spiega Marrazza – stiamo crescendo notevolmente con un numero di follower che aumenta di giorno in giorno". RiBella batte forte sui temi della mobilità, del sociale, della casa e della sicurezza e, pur avendo come centro di gravità permanente il Campo di Marte e in particolare la zona del viale dei Mille, sta raccogliendo attenzioni e simpatie in ogni angolo della città. Nei giorni scorsi proprio attraverso la mobilitazione di ’RiBella’ e il sotegno di Simone Scavullo, fiorentino molto attivo nel mondo del civismo, a una donna rimasta senza casa e costretta a dormire con i suoi cani nei parchi pubblici è stata trovata una sistemazione provvisoria.

Emanuele Baldi