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Dallo Chat Noir al Signor G. ’Storie da Cabaret’ di Bruni

Come nasce il termine cabaret? Perché in un grande teatro di Berlino c’era uno scantinato segreto? Cosa c’entrano vino...

Andrea Bruni, attore e regista

Andrea Bruni, attore e regista

Come nasce il termine cabaret? Perché in un grande teatro di Berlino c’era uno scantinato segreto? Cosa c’entrano vino e salsicce con una lettera d’amore? A tutte queste domende risponde Andrea Bruni con il suo ’Storie da Cabaret’, spettacolo/viaggio nell’arte ribelle "che è più del solo far ridere" in scena per tre sabati sera (ore 21), ovvero il 22 marzo, il 5 e il 12 aprile al Laboratorio del Teatro Puccini di Firenze. In pratica una serie teatrale in tre puntate prodotta da Associazione Zera. Ogni appuntamento presenterà temi, artisti ed epoche diverse del cabaret: dalle atmosfere bohemien dello Chat Noir al teatro dell’assurdo di Karl Valentin, dai Teatro dei Gobbi a Dario Fo, dai Gufi al Signor G. ’Storie da Cabaret’ è un flusso narrativo che usa la leggerezza come strumento per avvincere il pubblico e condividere una storia dimenticata, preziosa: giovani visionari che avevano bisogno di un palco per raccontare se stessi.

Prima dei social, prima della tv, valeva tutto su quei piccoli palchi. Sembrava solo un gioco, lo fecero diventare un’arte. L’attore, autore e regista fiorentino accompagnerà il pubblico in questo viaggio pieno di meraviglia e divertimento, tra nomi noti, artisti misconosciuti e racconti personali, perché anche le nostre vite un po’ strampalate sono ’Storie da Cabaret’. Sul palco con lui un duo di musicisti d’eccezione, Alessandro Luchi e Lele Fontana, che evocheranno l’atmosfera folle e poetica dei primi cabaret. Biglietti (posto unico 12 euro esclusi diritti di prevendita) disponibili su www.ticketone.it, nei punti Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it (055210804) e alla biglietteria del Teatro Puccini.