Protestano i residenti nella strada vicinale Busignalla per avere dovuto provvedere, a loro spese, al ripristino della strada, compresi i danni provocati dal cantiere per il raddoppio dell’autostrada. Giuridicamente, infatti, secondo quanto riportato in una comunicazione inviata da uno degli abitanti al sindaco Daniele Lorenzini "anche Autostrade è un frontaliere tenuto per legge a contribuire alla manutenzione stradale". Invece l’ente, nonostante le rassicurazioni fatte alcuni mesi fa e le sollecitazioni, non sarebbe intervenuto. Secondo l’amministrazione comunale, che ha risposto attraverso il Settore gestione del territorio-servizi tecnici, "la strada di Busignalla risulta avere una qualificazione giuridica di strada privata" con competenza per la manutenzione ordinaria e straordinaria a carico dei proprietari. La richiesta è stata comunque inoltrata al Comitato di controllo terza corsia che dovrebbe rispondere nella seduta del 3 agosto.
Cronaca"Danni, Autostrade non ci paga"