PAOLO GUIDOTTI
Cronaca

Danni "Riapriamo subito le vie per l’Emilia"

Sopralluogo della parlamentare di FI Erica Mazzetti sui luoghi devastati dal maltempo. Attacco alla prefettura per presunti ritardi

Danni "Riapriamo subito le vie per l’Emilia"

Danni "Riapriamo subito le vie per l’Emilia"

di Paolo Guidotti

Erica Mazzetti, parlamentare di Forza Italia, eletta in Mugello, e componente della VIII Commissione ambiente, è stata ieri in visita urgente nei territori dell’Alto Mugello, gravemente danneggiati del maltempo. Prima tappa a Firenzuola, dove si è confrontata con il sindaco Giampaolo Buti, la giunta, le imprese e le categorie economiche. Punto prioritario è "ripristinare la viabilità per l’Emilia-Romagna, – ha sottolineato Mazzetti – giacché l’Emilia è di riferimento per la popolazione e le imprese. Il comparto della pietra ha estremo bisogno di poter tornare a trasportare, a pieno carico, verso Ravenna".

I presenti le hanno poi posto il problema dell’isolamento della frazione di Piancaldoli. Ed è emersa la necessità di "favorire il turismo in questi luoghi, dopo le molte disdette di questi giorni, anche con una specifica campagna promozionale della Regione e del Ministero".

Proseguendo il suo tour, sulla strada per Palazzuolo, la parlamentare si è fermata, insieme all’assessore Angelo Di Meo, nella zona di Camaggiore, dove ha incontrato i funzionari della Città Metropolitana impegnati nel monitoraggio delle frane. Poi ha raggiunto Palazzuolo sul Senio, e accompagnata dal sindaco Moschetti, dai consiglieri Rodolfo Ridolfi e Raffaella Ridolfi, ha visitato la frana di Baffadi dove sono operativi il Genio militare e i vigili del fuoco. Qui Mazzetti ha ringraziato "i militari, eccellenza e vanto del Paese, per ciò che stanno facendo, e il ministero della Difesa che è subito intervenuto".

"Visto che ho richiesto formalmente l’intervento dell’Esercito e del Genio in particolare – ha detto – apprezzo l’impegno profuso per sistemare uno dei punti peggiori e più importanti per la viabilità. Bisogna intervenire con urgenza pure su Firenzuola e sul versante toscano colpito. Per questo, mi stupisco che la Prefettura di Firenze, a differenza di quella di Ravenna, non abbia ancora fatto intervenire il Genio: appurerò questa situazione".

A Palazzuolo la parlamentare ha incontrato anche le imprese del distretto della meccanica, che con l’indotto dà lavoro a circa 300 persone: "Serve almeno una linea libera per trasporti pesanti, in tempi sufficienti brevi, 10 giorni massimo". Gli imprenditori hanno chiesto il ripristino della strada in località Casole "anche con soluzioni provvisorie, purché si possa transitare con mezzi pesanti. Le aziende hanno necessità di tornare a essere collegate con l’ Emilia-Romagna per non perdere consegne e nuovi ordini e rischiare di perdere competitività".

"Non possiamo permetterci pastoie o lungaggini – ha concluso Mazzetti – gli affidamenti devono essere diretti e veloci con procedure d’urgenza. E per questo, dobbiamo usare le nuove norme del codice appalti che è stato concepito per fare le opere".