I tavolini sono una vera e propria spina nel fianco non solo per i locali del centro storico che non sanno come fronteggiare l’ondata di turisti che è tornata ai livelli pre-pandemia ma anche per quelli più periferici. Per esempio per Marzio Maretti, titolare del bar I’ Gatto Bianco di via di Villa Demidoff, uno dei più frequentati nel quartiere di Novoli, "avere un affaccio esterno sarebbe importantissimo anche per far fronte agli incrementi a doppie cifre di utenze, materie prime e tutto il resto".
"Per un’attività come la nostra vale anche il trenta per cento degli incassi"dice. Poi analizza la situazione: "Il motivo è duplice – sottolinea Maretti -, da un lato offriremmo un servizio aggiuntivo che tanti clienti apprezzano dall’altro sono una vetrina sulla città, ci permettono di essere visti".
Maretti fa l’imprenditore da una vita e i suoi clienti li conosce come le sue tasche. "Il covid ha cambiato il mondo e soprattutto le nostre abitudini. Anche se ci siamo lasciati la pandemia alle spalle, la maggior parte di noi preferisce i luoghi all’aperto soprattutto per condividere un momento di socializzazione. Ecco perché gli spazi esterni sono importanti" aggiunge.
Il titolare del bar I’ Gatto Bianco di via di Villa Demidoff poi insiste: "Ripeto, i tavolini all’aperto ci permettono di dare maggiore valore al nostro servizio" conclude.