Danza al Teatro Cantiere Florida. Dieci spettacoli fino a febbraio

La nuova stagione di danza del Teatro Cantiere Florida a Firenze si apre con "Processo ad Abramo" e propone 10 titoli tra prime italiane e produzioni internazionali, con un focus sul rapporto tra danza, natura e gioventù.

Indagare i tanti orizzonti della danza, dal rapporto con la natura a quello con la gioventù. Questo l’obiettivo della nuova stagione di danza del Teatro Cantiere Florida, che si apre sabato alle 21 col debutto in prima assoluta di "Processo ad Abramo", una rilettura in chiave contemporanea della vicenda biblica del sacrificio di Isacco. Parte così un ricco cartellone, presentato alla presenza dell’assessore alla cultura Giovanni Bettarini, che fino al 28 febbraio proporrà 10 titoli tra prime italiane, produzioni internazionali e progetti speciali.

A firmare la programmazione è Versiliadanza guidata da Angela Torriani Evangelisti. E proprio Versiliadanza sarà protagonista della serata inaugurale, una narrazione danzata a più voci che interroga la dimensione umana del comando terribile a cui Abramo obbedisce e per il quale si mette in cammino. Tante le prime italiane: "Ma l’amor mio non muore / Epilogue" della formazione belga Wooshing Machine che torna al Florida dopo il successo di "Closing Party"; "In-Natura-Le", indagine della relazione tra uomo e ambiente firmata da Teatro come Differenza e ispirata alle opere di Anselm Kiefer. In occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, va in scena "Red Carpet", che incarna il trauma collettivo dato da secoli di repressione femminile, di Valentina Sechi. E poi "La sognatrice", la magia della solitudine danzata da Paola Corsi. Per la prima volta in Toscana "Tirana my Rhythm", con i giovanissimi artisti dell’Albanian Dance Theatre in una reinterpretazione rituale della danza tradizionale albanese. Ancora, "Searching for Europa", progetto interdisciplinare di Giulio De Leo, già coordinatore della Biennale College Danza.

Tra i tanti appuntamenti, "Gea Culpa", sogno da svegli di Aura Calarco/Compagnia Opus Ballet; "Elaysia", esplorazione di nuovi pianeti reali e interiori della coreografa francese Aurelie Mounier. "Time to Rock" è invece un’ode alla giovinezza e alla rivoluzione, ancora di Versiliadanza. Non solo: si conferma l’attenzione a giovani spettatori con "Il Florida dei piccoli", rassegna per la domenica pomeriggio, e le matinée per le scuole "Le Chiavi della città". Nel 2025 ricorreranno inoltre i 20 anni dalla scomparsa dell’attore Franco Di Francescantonio. Versiliadanza e il Teatro Cantiere Florida in rete con altri teatri del territorio e Università di Firenze, daranno vita a "Francamente", una mostra di fotografie dell’artista in foyer e altri spazi.

Maurizio Costanzo