Sono sei giovani interpreti under 28, tutti protagonisti di film e serie tv di successo, i vincitori della seconda edizione del premio "David Rivelazioni Italiane - Italian Rising Stars". I loro nomi sono stati annunciati ieri nel corso di una cerimonia al Museo del Bargello.
Il riconoscimento dedicato agli attori emergenti è nato lo scorso anno dalla collaborazione dell’Accademia del cinema italiano “Premi David di Donatello“ con l’Area cinema di Fondazione Sistema Toscana e quest’anno premia: Celeste Dalla Porta per l’interpretazione di Parthenope, Carlotta Gamba per Vermiglio e Dostoevskij e Federico Cesari per il suo ruolo da protagonista in Tutto chiede salvezza. Ma anche Matteo Oscar Giuggioli per Hanno ucciso l’Uomo Ragno - La leggendaria storia degli 883 e Sdraiati e Emanuele Palumbo per Nostalgia e Mixed by Erry. Infine, Tecla Insolia che ha preso parte al cast de L’arte della gioia e di Familia.
Ospiti d’eccezione dell’evento fiorentino, che giunge a conclusione della "50 Giorni di Cinema a Firenze", sono stati il critico Paolo Mereghetti, il regista e autore Edoardo De Angelis e l’attore Maurizio Lombardi. Presente era anche la presidente dell’Accademia del cinema italiano, Piera Detassis.
Il prossimo anno, poi, i sei attori saranno protagonisti di un percorso di formazione per diventare ambasciatori del cinema italiano nel mondo con una serie di mentori d’eccezione tra cui Carlo Sisi, Nicoletta Maraschio, Virgilio Sieni, Paolo Mereghetti, Sonia Bergamasco e Francesca Medolago Albani.
A conclusione di questo percorso i premiati riceveranno la speciale statuetta David di Donatello realizzata appositamente per le "Rivelazioni Italiane – Italian Rising Stars" da Bulgari, storico partner del Premio e autore delle prime statuette assegnate dal 1956. "David Rivelazioni Italiane – Italian Rising Stars" è frutto della collaborazione tra varie professioni dell’industria del cinema, sotto l’egida del Ministero della Cultura e in collaborazione con la Regione Toscana, Comune di Firenze, Fondazione CR Firenze e Camera di Commercio di Firenze.