LAVINIA BENI
Cronaca

’Davidino’, i talenti del domani: "Incoraggiamo i giovani attori"

In Regione la consegna delle statuette a sei protagonisti di film e serie tv di successo. I ragazzi stanno svolgendo un percorso di formazione con una serie di maestri d’eccezione. .

I sei attori. emergenti che hanno ricevuto il ’David Rivelazioni Italiane - Italian Rising Stars’

I sei attori. emergenti che hanno ricevuto il ’David Rivelazioni Italiane - Italian Rising Stars’

Il premio ’David Rivelazioni Italiane – Italian Rising Stars’, il riconoscimento dedicato agli attori emergenti under 28 è arrivato alla sua seconda edizione. Ecco i vincitori: Federico Cesari (famoso per aver interpretato ’Skam Italia’), Celeste Dalla Porta (personaggio principale del film di Sorrentino ’Parthenope’), Carlotta Gamba (celebre per il suo ruolo in ’Vermiglio’), Matteo Oscar Giuggioli (attore principale in ’Hanno ucciso l’uomo ragno’), Tecla Insolia (protagonista de ’L’arte della gioia’) e Emanuele Palumbo (celebre per aver recitato in ’Nostalgia’). È stata consegnata a ciascuno dei vincitori una statuetta del David di Donatello, creata da Bulgari: la cerimonia si è svolta ieri nella sede della Regione Toscana alla presenza anche della capo di Gabinetto Cristina Manetti.

Il prestigioso riconoscimento è nato dalla collaborazione tra la rassegna di festival internazionali ’50 Giorni di Cinema a Firenze’, a cura di Fondazione Sistema Toscana e Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello. "Il David è il simbolo del Rinascimento" dichiara il presidente della Regione, Eugenio Giani, aprendo la cerimonia. "David è arte, cultura e talento. Consegnare la statuetta a questi giovani significa rafforzare il loro senso di identità" le parole del governatore. Piera Detassis, presidente e direttrice artistica dell’Accademia del Cinema Italiano, ha parlato del mestiere dell’attore: "È un lavoro pieno di segreti e anche fragile. Per questo bisogna incoraggiarlo. Con i vincitori abbiamo organizzato un percorso formativo di due giorni a Firenze. Vogliamo promuovere la capacità di collaborazione tra i giovani artisti. Questo è un mondo pieno di competizione". Infatti, i sei stanno svolgendo un percorso di formazione con una serie di ’mentori’ d’eccezione.

Tra i premiati, l’attrice Celeste Dalla Porta descrive la bellezza del personaggio che interpreta, ma anche la bellezza del mondo, tema ricorrente nel film ’Parthenope’: "Si trova ovunque. In quella canonica puoi trovare invece dei particolari sgradevoli". Tecla Insolia, protagonista de ’L’arte della Goia’, miniserie che si basa sul romanzo di Goliarda Sapienza, descrive così il personaggio: "È di una potenza stratosferica. Penso che segnerà la storia del cinema, come già lo ha fatto nella letteratura". Matteo Oscar Giuggioli e Emanuele Palumbo raccontano perché hanno scelto la carriera attoriale. "Mi ha sempre fatto sentire libero. Libero di esprimermi, ma anche di esplorare confini nuovi" le parole del primo; "nel mio quartiere è molto difficile sognare. E io vorrei essere l’esempio che è possibile sognare anche a Napoli. La mia famiglia ha creduto in me" è il racconto del giovane di ’Nostalgia’.