ROBERTO DAVIDE PAPINI
Cronaca

De Magistris restituisce il Fiorino d'Oro: "Il Comune mi ha mancato di rispetto"

Il grande campione di pallanuoto ha fatto il gesto che aveva annunciato per l'assenza dei rappresentanti di Palazzo Vecchio al funerale di sua moglie

Gianni De Magistris

Firenze, 10 febbraio 2020 - "L'avevo detto e l'ho fatto: io sono un fiorentino vero". Gianni De  Magistris, ex azzurro e olimpionico di pallanuoto ha restituito il "Fiorino d'Oro" (l'onorioficenza del Comune di Firenze) durante la seduta del consiglio comunale in Palazzo Vecchio. Un gesto annunciato all'indomani del funerale della moglie Marcella, per manifestare tutta la sua amarezza "per l'assenza di rappresentanti del Comune".

De Magistris ha consegnato il Fiorino d'Oro nelle mani del presidente del consiglio comunale Luca Milani. "Mi scuso con il presidente Milani, che è stato cortesissimo, per l'invasione di campo che ho fatto, ma non avevo altro modo". 

Il grande campione di pallanuoto vuole precisare che "non si tratta di un gesto politico, si è mancato di rispetto prima di tutto a mia moglie e poi a me. Sono sempre stato a disposizione della città, senza aver preso mai una lira o un euro, e nel momento più brutto della mia vita l'amministrazione comunale non ha ritenuto di essere presente".

Ai funerali della moglie di De Magistris "le istituzioni erano presenti, c'ero io in rappresentanza della città", ha detto il capogruppo Pd in Palazzo Vecchio, e amico del campione, Nicola Armentano, "non è un momento piacevole. Ridare il Fiorino non mi sembra un gesto carino, perché la città gli ha dato questo conferimento, e lo reputa davvero un grande personaggio e atleta".

De Magistris, però, precisa che "Armentano era presente come amico di famiglia e comunque non rappresentava il Comune, ma eventualmente solo il Pd".

Il gesto, ovviamente, non è in polemica con la città e i fiorentini: "I fiorentini li abbraccio tutti _ dice De Magistris_ e Firenze resta la mia città. Ogni volta che andavo all'estero mi chiedevano se ero italiano, io rispondevo  no, fiorentino". 

"Per me la cosa finisce qui _ha aggiunto_ non voglio fare nessun'altra polemica". Quando l'ex olimpionico ha riconsegnato il riconoscimento c'è stato grande imbarazzo in aula. Il presidente dell'assemblea Milani ha detto di "comprendere lo stato d'animo di De Magistris" e si è augurato di poter "recuperare e rendergli ancora una volta omaggio. Credo che ci sia bisogno di recuperare la relazione con l'uomo, oltre al simbolo e al significato del Fiorino d'Oro". Milani ha poi annunciato che parlerà col sindaco dell'episodio.

Il campione non chiude a future riconsegne, ma non da parte di questa amministrazione: "Se poi un'altra amministrazione vorrà riconsegnarlo lo accetterò, ma non voglio avere a che fare con certe persone".

Come atleta azzurro De Magistris ha disputato cinque Olimpiadi (è record, a cui aggiungere due edizioni dei Giochi Olimpici come commentatore tv), vincendo un argento a Montreal 1976 e poi vanta un oro e un bronzo ai Mondiali e tanti altri successi costruiti e raggiunti sempre con Marcella accanto per un grande amore e un matrimonio che duravano da 40 anni e dalla loro unione sono nate due figlie.