Firenze, 7 dicembre 2021 - Un detenuto maghrebino ha aggredito con pugni e calci un agente penitenziario nel carcere di Sollicciano ( Firenze) dopo che lo aveva invitato a rientrare in cella al termine di lavori di manutenzione ordinaria.
Lo rende noto Antonio Mautone, segretario del sindacato UilPa Polizia Penitenziaria di Firenze. Nella ricostruzione il detenuto è rimasto circa un'ora al di fuori della cella e dopo inutili tentativi di convincimento da parte dell'agente, improvvisamente gli si è scagliato contro colpendolo violentemente con pugni e calci.
Altri operatori hanno evitato che la situazione potesse degenerare. Gli agenti sono stati costretti a ricorrere alle cure al pronto soccorso dell'ospedale di San Giovanni di Dio avendo tutti riportato lesioni con diversi giorni di prognosi. «Siamo molto preoccupati da questa escalation di violenza all'interno del carcere fiorentino - afferma Mautone - e ancor di più non riusciamo a comprendere come l'Amministrazione Penitenziaria non riesca a risolvere questa grave criticità che interessa tutti gli istituti penitenziari nazionali. Ancora una volta il personale di Polizia Penitenziaria ultimo baluardo della legalità all'interno degli istituti penitenziari è stato vittima di violenza».