
Il carcere di Sollicciano
Firenze, 22 dicembre 2018 - Ha aggredito un agente di polizia penitenziaria nel carcere di Sollicciano. Protagonista dell'episodio un detenuto di origini romene.
E' accaduto nella serata di ieri. A rendere pubblica la notizia il segretario generale dell'Osapp (Organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria), Leo Beneduci. "Un detenuto di origini rumene, al momento della chiusura della socialità - ha spiegato il sindacalista -, non volendo rientrare in cella, aggrediva l'agente di polizia penitenziaria di servizio nella sezione che, a seguito delle cure presso il locale pronto soccorso, ha riportato la lussazione della spalla con sette giorni di prognosi".
"Su tali vicende si sono già più volte allertati i vertici dell'amministrazione penitenziaria e del dicastero della Giustizia - ha concluso - quali in primo luogo il capo del Dap Francesco Basentini e il guardasigilli Alfonso Bonafede ma non sembra che, dichiarazioni di principio a parte, si sia addivenuti ad una qualche concreta soluzione a significare la costante assenza di concretezza della stessa amministrazione e della politica nei confronti dei reali problemi del carcere in Italia".