La Cassazione ha mandato definitiva la penale responsabilità di un 39enne fucecchiese che era finito nei guai per detenzione abusiva di armi (detenzione di 4 cartucce cal. 22). La Corte d’eppello in parziale riforma della pronuncia emessa dal Tribunale di Pisa il 7 maggio 2018, aveva rideterminato la pena inflitta all’imputato, con esclusione della recidiva contestata, in un mese d’arresto. Contro la condanna in appello era scattato il ricorso per Cassazione articolato su vari motivi. Tra questi il difensore dell’imputato aveva lamentato vizio di motivazione in relazione al mancatoriconoscimento delle circostanze attenuanti generiche, segnalando anche l positivo atteggiamento collaborativo osservato dal 39enne nel corso del processo. Un ricorso che gli ermellini hanno rigettato validando il pronunciamento dei giudici di secondo grado.
CronacaDetenzione illegale di armi Condanna a un mese d’arresto