
Diasaku Ikeda
Firenze, 18 novembre 2023 – Cordoglio in Toscana per la morte di Daisaku Ikeda, 95 anni, per vent’anni alla guida del Soka Gakkai, il movimento laico buddista. Daisaku Ikeda si è spento a Tokyo. Ha portato il movimento a un importante livello internazionale. Era diventato Presidente della Soka Gakkai Internazionale (Sgi) nel 1975 e presidente onorario della Soka Gakkai nel 1979. Nel 2017 era stato dichiarato cittadino onorario di Firenze dal sindaco Dario Nardella.
La cerimonia avvenne l’11 marzo nel Salone dei Cinquecento e fu un grande momento anche di dialogo tra le religioni. Tanti gli attivisti del Soka Gakkai e i seguaci che in quell’occasione affollarono non solo il Salone dei Cinquecento ma, non riuscendo a trovare posto, anche la piazza della Signoria. “E’ il destino che vuole unire per sempre l’opera di Ikeda alla nostra città – disse il sindaco Nardella durante il conferimento – La città di Firenze, capitale dell’Umanesimo, ha sempre sostenuto chi nella propria vita si è distino nell’impegno per la lotta per i diritti civili e la pace”.
Uomo di profonda cultura, Ikeda era un grande ammiratore di Leonardo Da Vinci, che, disse, manifestava la sua natura di uomo libero e cosmopolita “nella capacità di andare al di là delle regole: in lui si sono realizzate le più alte aspirazioni di vitalità e originalità del Rinascimento italiano". Ikeda aveva ricevuto anche il Fiorino d’Oro nel 1992 dall’allora sindaco Morales e il Sigillo della Pace nel 2007.
Ikeda viveva a Tokyo con la moglie Kaneko, sposata il 3 maggio 1952, dalla quale ha avuto tre figli: Hiromasa, vice presidente Soka Gakkai, Shirohisa (1953-1984), deceduto a 31 anni e Takahiro.
Nell'ottobre del 1961 Daisaku Ikeda intraprese il suo primo viaggio in Europa e visitò Roma, tornando poi nel nostro Paese altre sette volte fino al 1994. Il funerale di Daisaku Ikeda si è tenuto in forma privata con i familiari più stretti.
La Soka Gakkai in Italia conta quasi centomila fedeli ed è una delle confessioni riconosciute dallo Stato con legge di Intesa approvata il 14 giugno del 2016 dal Parlamento italiano. La Soka Gakkai italiana e quella internazionale sono tra le organizzazioni più attive nella promozione degli Obiettivi per lo sviluppo sostenibile, per l'abolizione delle armi nucleari e per la tutela dei diritti umani in tutto il mondo.