"Possibile che siano stati sufficienti sei mesi di lavori in Consiglio per costringere alle dimissioni irrevocabili l’ex consigliere di Rinascita per Lastra, Giuseppe Bagni?". A dichiararlo, il segretario del Pd di Lastra a Signa, Alessio Ducci, dopo le dimissioni di Giuseppe Bagni, candidato sindaco della civica di sinistra ’Rinascita per Lastra’. "Ci chiediamo se Bagni avesse davvero l’ambizione di amministrare il Comune – prosegue Ducci – o se la sua fosse una candidatura di avversità: contro il nuovo ponte, contro la cassa d’espansione e contro il Pd. Ma la vicenda non termina qui. La surroga non è stata possibile in quanto il secondo e la terza in ordine di preferenze nella lista hanno rifiutato l’incarico. È stato dunque necessario convocare un altro Consiglio. Quanto accaduto è ingiustificabile. Con quale senso civico e di responsabilità queste persone hanno chiesto il voto agli elettori?".
CronacaDimissioni di Bagni. I dem all’attacco