Disagio e contrasto alle dipendenze: alla Coop uno sportello per famiglie e giovani

Al via il martedì pomeriggio e il giovedì mattina un servizio fornito dai volontari del Gruppo 13 contro la droga. I volontari spiegheranno come chiedere concretamente aiuto

Disagio giovanile e contrasto alle dipendenze: al Coop.fi Cimabue uno sportello per famiglie e giovani in difficoltà

Disagio giovanile e contrasto alle dipendenze: al Coop.fi Cimabue uno sportello per famiglie e giovani in difficoltà

Firenze, 22 ottobre 2024 – Uno sportello per sensibilizzare sul tema del disagio giovanile e per fornire un aiuto concreto alle famiglie ed ai ragazzi. Al Coop.fi Cimabue, a Firenze, prende il via il servizio per il sostegno alla genitorialità e per la lotta alle dipendenze fornito dal Gruppo 13 contro la droga, realizzato in collaborazione con la sezione soci Firenze nord est.

Presso lo spazio Bibliocoop, all’ingresso del punto vendita, i volontari dell’associazione saranno presenti tutti i martedì (dalle 16.30 alle 19.30) e i giovedì (dalle 11 alle 14) per fornire informazioni sull’attività dell’associazione Gruppo 13 contro la droga e per dare un primo orientamento a chi vive situazioni problematiche in famiglia o con i propri figli. I volontari saranno a disposizione e forniranno informazioni sulle attività dell’associazione e su come prendere appuntamento e richiedere il supporto dell’associazione.

«Siamo molto contenti di accogliere qui, nello spazio del Coop.fi di Cimabue, i volontari dell’associazione Gruppo 13, da anni impegnata nel contrasto alle dipendenze e al disagio giovanile, una parola abusata, a cui spesso però si fa fatica ad abbinare risposte concrete, anche per le tante sfaccettature del tema. Cogliendo le sollecitazioni dei nostri soci e clienti, abbiamo avviato questa nuova collaborazione con il Gruppo 13 proprio per aprire uno spazio di contatto con genitori e famiglie del territorio perché possano trovare un riferimento e le informazioni per rivolgersi all’associazione. Viviamo in una società sempre più individualista, ma quando si tratta di affrontare un’enorme sfida, come quella del futuro delle nuove generazioni, occorre fare rete per informare, far conoscere e prevenire quanto più possibile il disagio e promuovere il benessere dei nostri giovani», ha detto Franco Lapini, presidente della sezione soci Coop Firenze nord est.

«Siamo immensamente grati a Unicoop Firenze e alla sezione soci Coop Firenze nord est per averci dato lo spazio e l’opportunità di farci conoscere sul territorio dove ha sede la nostra associazione. Tutti i giorni siamo in contatto con giovani che si sono “persi” nella rete della dipendenza e cerchiamo di ridare loro una speranza di rinascita attraverso un percorso nella comunità di San Patrignano. Tuttavia, siamo coscienti che, per cercare di contrastare il dilagante fenomeno delle dipendenze dei giovani, è necessario fare un paziente lavoro di prevenzione dei loro disagi prima che si trasformino in dipendenza. La nostra associazione da anni fa prevenzione con i ragazzi nelle scuole ma in parallelo è molto importante fare prevenzione con le famiglie e i genitori affinché imparino a cogliere i primi segnali di disagio dei loro figli e possano trovare sostegno per affrontarli. Per portare avanti questo ambizioso progetto è necessario unire tante forze: sappiamo che è un percorso difficile ma solo così possiamo avere la speranza di dare un futuro libero dalle dipendenze ai nostri figli», ha aggiunto Anna Maria Carletti, presidente dell’associazione Gruppo 13 contro la droga.

L’associazione Gruppo 13 di Firenze

Il Gruppo 13 contro la droga - ODV è un’associazione di volontariato con finalità di auto-aiuto. Nata negli anni Ottanta da alcuni genitori che avevano figli con problemi di tossicodipendenza, l'associazione è tuttora formata esclusivamente da genitori o parenti di persone dipendenti o ex-dipendenti dall’uso di sostanze stupefacenti e psicoattive, da alcol, gioco d’azzardo e ogni forma di ludopatia. In tutti questi anni molte persone si sono avvicendate in associazione ma lo spirito non è mai cambiato: credere sempre che ogni persona che entra in associazione per chiedere aiuto può avere una via di salvezza.

L’associazione riceve solo su appuntamento il mercoledì, presso la sede di via A. Cocchi 17, a Firenze. Le riunioni di gruppo con i genitori e parenti si tengono in sede tutti i mercoledì dalle 21 alle 23.

Per prendere un appuntamento per un colloquio è possibile telefonare allo 055561060 o al 3398891586 (anche messaggio Whatsapp) o scrivere una mail a [email protected]