Discarica abusiva: parte la denuncia

I Carabinieri Forestali di Rufina hanno individuato un cumulo di rifiuti abbandonati in un terreno adiacente alla strada. Dopo un'accurata indagine, l'autore è stato segnalato all'Autorità Giudiziaria per abbandono e deposito incontrollato di rifiuti. Rimozione dei rifiuti per estinguere il reato.

Discarica  abusiva: parte la denuncia

Discarica abusiva: parte la denuncia

RUFINA

La Valdisieve continua a fare i conti con reati in materia ambientale. Prima l’autolavaggio con il ciclo dell’acqua che non tornava.

Poi altri episodi di discariche abusive. Quindi – solo un paio di giorni fa – lo smaltimento irregolare di infissi e materiale residuo da costruzioni, bruciato irregolarmente all’interno di un cantiere. Ora un’altra operazione da parte dei Carabinieri della Stazione dei Forestali di Rufina, che durante un servizio di controllo finalizzato alla prevenzione ed alla repressione dei reati contro l’ambiente, nella frazione Turchi - Comune di Rufina - hanno notato, su un terreno adiacente alla strada, un cumulo di circa quattro metri cubi di rifiuti. Una vera e propria collinetta di composta da cavi di ferro, pali in legno ed altro materiale legnoso.

I Militari hanno immediatamente avviato le indagini, portate avanti attraverso la raccolta d’informazioni, testimonianze e verifiche, condotte sulle banche dati per l’espianto dei vigneti.

Un percorso minuzioso grazie al quale i Carabinieri Forestali sono risaliti all’autore dell’abbandono, che in applicazione del Testo Unico Ambientale è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria.

L’uomo - che vive nella zona - dovrà rispondere di abbandono e deposito incontrollato di rifiuti speciali non pericolosi sul suolo e nel suolo. I Militari hanno poi ritenuto applicabile la procedura di estinzione dei reati, in quanto l’irregolarità non ha comunque provocato un pericolo o un danno alle risorse ambientali. In sostanza, per sistemare tutto è sufficiente rimuovere quella collinetta irregolare.

Leonardo Bartoletti