
Disegno di Michelangelo vola a New York. L’asta partirà da diecimila dollari
FIRENZE
Sembrava essere un semplice quadrato scarabocchiato a inchiostro su un foglio di carta ingiallito realizzato forse da Michelangelo, invece, sarà messo all’asta ad aprile da Christie’s a New York con una stima di quasi diecimila dollari: sarebbe stato Michelangelo Buonarroti a disegnarlo secondo gli esperti della casa d’aste che lo hanno trovato, insieme ad una lettera, incollata sul retro della cornice di un altro disegno di un artista dell’epoca.
La lettera, trovata sul retro di questo ’scarabocchio’ è , datata 3 novembre 1986, ed è firmata da Cosimo Buonarroti, ultimo discendente diretto dell’artista protagonista del Rinascimento italiano, che afferma di offrire e di lasciare "il saggio allegato" del suo "illustre nonno Michelangelo" a uno dei suoi amici, Sir John Bowring, futuro governatore britannico di Hong Kong, di cui appare la firma in fondo al foglio.
Il lotto venduto già una volta da Christie’s a Londra nel 1986 con nel catalogo la probabile ipotesi che il quadrato "probabilmente di mano di Michelangelo", all’epoca il riferimento non suscitò particolare interesse. Ora, è cambiato tutto. La casa d’aste più grande al mondo, che nel 2015 ha registrato quasi 5 miliardi di dollari di vendite, ha tolto ogni dubbio e riserva. E’ stato confermato che lo scarabocchio, al centro del quale la scritta è ’similè’ è di Michelangelo "al cento per cento". L’interpretazione di Stijn Alsteens, il capo del reparto disegni antichi della Christie’s è proprio che il quadrato sia uno dei diagrammi creati da Michelangelo come riferimento ai blocchi di marmo da usare per la Cappella Sistina.
Prima di morire a Roma, nel 1564, Michelangelo bruciò quasi tutti i suoi schizzi e disegni. Gli unici che la famiglia riuscì a conservare sono stati lasciati in eredità alla Casa Buonarroti di Firenze.
Già nel maggio del 2022, un dipinto raro di Michelangelo è stato venduto all’asta da Christie’s per circa 23milioni di euro a Parigi. Con questa cifra il dipinto diventa l’opera più costosa mai venduta dell’artista rinascimentale: Il dipinto che ha le dimensioni di un foglio A4 (33 x 20 cm) e rappresenta il primo nudo conosciuto di Michelangelo, era stato decretato ‘tesoro nazionale francese’, impedendo inizialmente la sua esportazione dalla Francia per un periodo di trenta mesi.
Linda Coscetti
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