Firenze, 15 aprile 2024 – Sono 11 le «azioni di miglioramento» indicate dalla relazione del ministero della Salute per le «criticità» rilevate al Centro per la Disforia di genere a Careggi. Tra queste evidenzia «l'assoluta necessità di produrre con urgenza procedure dettagliate per diagnosi e presa in carico dei soggetti con disforia di genere» e suggerisce di dettagliare il percorso «inserendo regolare valutazione del neuropsichiatra infantile in tutti gli adolescenti ai fini della prescrittibilità e rimborsabilità della triptorelina». Inoltre «è necessario prevedere che tutti i casi senza eccezione siano visitati dal neuropsichiatra infantile».
Secondo la relazione inviata alla Regione Toscana dal Ministero della Salute «i tempi della presa in carico del paziente ed i successivi incontri sono troppo distanziati», quindi «occorre organizzare un percorso opportunamente calendarizzato».
Inoltre - sempre elencando le 11 azioni che il ministero descrive per attuare a Careggi azioni di miglioramento del centro per la Disforia di genere -, si legge che «il percorso psicoterapeutico deve essere strutturato e organizzato secondo una programmazione congrua» e in linea con le determine dell'Aifa. Per la relazione occorre potenziare il personale attraverso «un aumento dell'organico con riferimento alla figura dello psicologo/psicoterapeuta» ed è necessario definire «in maniera precisa un percorso assistenziale specifico».
Sul fronte della trasmissione dei dati, il Ministero chiede che la Regione trasmetta all'Aifa i dati dei monitoraggi clinici della triptorelina, che si preveda uno strumento di monitoraggio per i possibili effetti collaterali. Prescritta infine la compilazione della cartella clinica «secondo i criteri di fruibilità e chiarezza».
Il documento termina quindi con l'invito alla Regione Toscana a «porre in essere azioni correttive alle criticità rilevate anche dando seguito alle azioni di miglioramento suggerite, pianificando quanto necessario e fornendo un riscontro a questo Ministero, entro 30 giorni dal ricevimento della presente». Entro 90 giorni è invece richiesto il punto sullo stato di avanzamento.