Luca
Santarelli
Nel mio stabile siamo invasi da blatte, ormai anche nei singoli immobili. Mi sono proposta di chiamare e pagare io la ditta specializzata, ma l’amministratore ha detto che non posso, che deve farlo lui personalmente e che alla prima assemblea lo metterà all’ordine del giorno. Mi domando se anche negli immobili debba provvedere lui o ogni singolo proprietario ed infine se è opportuno che lo facciano tutti.
Gentile lettrice, quanti quesiti in un’unica lettera, andiamo per gradi. In primo luogo l’amministratore ha perfettamente ragione che alla disinfestazione nelle zone comuni (vano cantina, vano scale, ascensore) debba provvedervi lui e non il singolo condomino. Dove ritengo abbia invece un eccesso di zelo non condivisibile è ritenere che per poter fare la disinfestazione debba avere una autorizzazione preventiva da parte dell’assemblea. In effetti, la situazione come lei descrive è decisamente urgente e merita un immediato intervento da parte dell’amministratore. In questi casi lui ha pieni poteri senza che debba preventivamente passare dalla delibera assembleare, ma con il solo obbligo di riferirlo alla prima assemblea, inserendo poi nel bilancio la spesa sostenuta. Questione molto più delicata è la disinfestazione dei singoli appartamenti. In linea generale la spesa spetterebbe a ogni singolo condomino, ma se riusciste a dimostrare che l’infestazione delle unità immobiliari è derivante da quella più generale del bene comune, potrebbe provvedere l’amministratore chiedendo l’accesso alle abitazioni ai singoli condomini. All’ultimo quesito, dovrebbe rispondere un tecnico: comunque se l’intento è debellare questi parassiti sarebbe opportuno fare una disinfestazione generale. In conclusione, stimolate l’amministratore che provveda a fare quanto di sua spettanza. Per i quesiti scrivere a: [email protected]