Distributore in tilt, auto in panne dopo il rifornimento: “Errore umano, ci attiviamo per i rimborsi”

Firenze, la società che gestisce l’impianto di rifornimento spiega: “Abbiamo subito sospeso le vendite e attivato tutte le operazioni per il ripristino”

Un distributore di benzina (Foto archivio Ansa)

Un distributore di benzina (Foto archivio Ansa)

Firenze, 5 settembre 2024 – “E’ stato un errore umano. Invitiamo gli automobilisti a contattarci per tutte le operazioni di rimborso”. Così la società Pad Multienergy Spa, proprietaria dell’impianto di carburanti del viale Europa a Firenze a marchio Shell. Si tratta di quella stazione dove la contaminazione tra gasolio e benzina ha provocato una serie di problemi agli automobilisti.

Dopo aver fatto rifornimento, l’auto è andata in panne. Diversi i casi registrati, con i proprietari delle auto che hanno dovuto portare i mezzi dal meccanico per la riparazione. Con costi salati. “Desideriamo precisare – dice la società – di aver effettuato tutte le verifiche tecniche sul punto vendita ed aver rilevato, a causa di un errore umano involontario in fase di scarico dei prodotti, una accidentale contaminazione della benzina con il gasolio. Ci scusiamo per quanto accaduto”.

Adesso scatta la procedura dei rimborsi. “Ricevute le prime segnalazioni da parte di clienti, Pad Multienergy S.p.A. ha immediatamente sospeso le vendite ed attivato tutte le procedure necessarie per contenere i disagi all’utenza e ripristinare la regolarità del servizio. Nel reiterare le nostre scuse ai clienti che possono aver sofferto disagi, li invitiamo, qual ora non lo avessero già fatto, a contattare il ns. ufficio dedicato per la gestione delle relative pratiche di rimborso”. ([email protected]. - 071 -662561)