REDAZIONE FIRENZE

Divieto di abbruciamento prorogato in regione

Prorogato divieto di abbruciamento residui vegetali in Toscana fino al 15 settembre per rischio incendi boschivi. Sanzioni per mancata osservanza. Segnalazioni ai numeri dedicati.

Prorogato divieto di abbruciamento residui vegetali in Toscana fino al 15 settembre per rischio incendi boschivi. Sanzioni per mancata osservanza. Segnalazioni ai numeri dedicati.

Prorogato divieto di abbruciamento residui vegetali in Toscana fino al 15 settembre per rischio incendi boschivi. Sanzioni per mancata osservanza. Segnalazioni ai numeri dedicati.

È stato prorogato fino al prossimo 15 settembre il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali in Toscana. Considerato il perdurare delle alte temperature e dell’estate siccitosa, spiega la Regione, "slitta dunque di quindici giorni il termine, previsto per il 31 agosto del periodo a rischio per lo sviluppo di incendi boschivi. Le previsioni meteo a medio termine elaborate dal consorzio Lamma forniscono infatti indicazioni su probabili prevalenti condizioni di alta pressione con tempo stabile e temperature generalmente al di sopra dei valori medi fino almeno alla prima settimana di settembre". La mancata osservanza delle norme di prevenzione, si ricorda, "comporta l’applicazione di pesanti sanzioni previste dalle disposizioni in materia. I cittadini sono invitati a segnalare tempestivamente eventuali focolai al numero verde della Sala operativa regionale 800 425 425 o al numero unico europeo di emergenza 112".