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Ferragamo e l'ex moglie, Ilaria Giusti
Firenze, 9 maggio 2023 – Arazzi, tappeti e mobili, al culmine di una battaglia legale per un divorzio milionario, Ferruccio Ferragamo aveva denunciato la ex moglie Ilaria Giusti di aver portato via arredi suppellettili e opere d'arte dalla casa affacciata sui lungarni fiorentini in cui avevano vissuto insieme.
Ora, a distanza di quattro anni, il giudice Antonella Zatini ha prosciolto in udienza preliminare la donna dall'accusa di appropriazione indebita. La motivazione sarà depositata entro 15 giorni.
Ferragamo che si era costituito parte civile, in base alla riforma Cartabia, a seguito della sentenza di assoluzione non potrà impugnare la sentenza. Ilaria Giusti, secondo l'accusa, si sarebbe appropriata nel marzo 2019 di mobili e arazzi, di proprietà dell'ex coniuge, quando ancora viveva nell'appartamento fiorentino, nonostante il tribunale di Firenze nel 2018, emettendo la sentenza di separazione giudiziale, avesse disposto la revoca dell'assegnazione dell'abitazione a favore della donna.
Ma per i difensori, gli avvocati Umberto Schiavotti e Iacopo Tozzi, non c'è prova che gli arredi acquistati nel corso del matrimonio fossero di proprietà esclusiva di Ferruccio Ferragamo. «Il giudice - hanno detto i difensori della donna - ha ritenuto di non poter formulare una ragionevole previsione di condanna della nostra assistita e quindi l'ha prosciolta» dalle accuse.