Alcolici (foto repertorio)
Firenze, 14 marzo 2018 - Chiusura definitiva per il Dolce Zucchero di via Pandolfini. Dopo due provvedimenti temporanei, l’ultimo in scadenza il 10 marzo, la discoteca che è stata anche teatro di un episodio di violenza sessuale, su una minorenne con un alto tasso alcolico, non potrà più riaprire. Palazzo Vecchio su richiesta della questura di Firenze tramite la prefettura ha revocato l’autorizzazione al pubblico spettacolo e di conseguenza anche quella per la somministrazione.
Non solo: i proprietari sono stati diffidati dal richiedere una nuova Scia, così come previsto dalla nuova legge Madia, per il pubblico spettacolo al di sotto delle 200 persone. Un provvedimento molto duro, mai visto prima, ma la questura lo ha motivato perchè in quel locale si sono verificati «numerosi episodi di violenza e di gravità tale da creare nocumento per l’ordine e la sicurezza pubblica». Con l’aggravante che tali fatti sono da considerarsi «abituali».
Il provvedimento di revoca dell’autorizzazione è stato notificato ai gestori del locale venerdì mattina in modo da impedirne la riapertura già fissata per il 10 marzo.
Pa.Fi.