Don Gherardo, gioia ed emozione: "Insieme per una città più fraterna". Oggi il compleanno in famiglia

Prima della lunga giornata di domani, l’arcivescovo eletto festeggia i 55 anni con gli affetti più cari

Don Gherardo, gioia ed emozione: "Insieme per una città più fraterna". Oggi il compleanno in famiglia

Don Gherardo, gioia ed emozione: "Insieme per una città più fraterna". Oggi il compleanno in famiglia

Gioia, gratitudine, stupore: questi i sentimenti espressi da don Gherardo Gambelli alla vigilia dell’ordinazione episcopale che domani, nella cattedrale di Santa Maria del Fiore, lo vedrà diventare arcivescovo di Firenze. "Mi sento accompagnato dalla preghiera e dall’affetto di tante persone". La presenza di una delegazione di vescovi e sacerdoti dal Ciad, dove è stato molti anni in missione, spiega in un breve scambio di battute sui canali video di Toscanaoggi e degli altri media diocesani, indica che "la cooperazione missionaria è in due sensi, è un dono ricevuto da trasmettere alla mia Chiesa. Mi ha molto colpito una frase che uno dei vescovi ciadiani ha detto nel momento in cui ha appreso la mia nomina: ‘lo abbiamo formato bene’". Don Gambelli sottolinea anche il fatto che l’ordinazione coinciderà con la festa del patrono: "È qualcosa di provvidenziale. La festa San Giovanni Battista, il cui nome significa Dio fa grazia, è un invito ad accogliere la grazia del Signore camminando insieme come membra della Chiesa e con tutte le realtà di Firenze, per costruire insieme una città più giusta e fraterna".

Oggi don Gherardo compie 55 anni. Farà festa a Firenze, in forma privata, con i genitori e gli amici più cari arrivati da Castelfiorentino, prima della maratona di domani, con la lunga liturgia di ordinazione, la consegna del pastorale e le visite nel pomeriggio al Meyer, all’Opera diocesana di assistenza e alla Casa San Paolino della Caritas. Il 29 giugno, altro momento solenne, quando a Roma Papa Francesco imporrà a monsignor Gambelli il Pallio degli arcivescovi metropoliti.

Duccio Moschella