MANUELA PLASTINA
Cronaca

Don Martini, eredità missionaria. In Congo i fondi raccolti a suo nome

La gioia dei bambini di Goma che hanno ricevuto medicinali e presidi sanitari in memoria del pievano. Messe a frutto le donazioni ricevute in occasione dei funerali celebrati all’Antella dal cardinale Betori.

Don Martini, eredità missionaria. In Congo i fondi raccolti a suo nome

La gioia dei bambini di Goma che hanno ricevuto medicinali e presidi sanitari in memoria del pievano. Messe a frutto le donazioni ricevute in occasione dei funerali celebrati all’Antella dal cardinale Betori.

I bambini di Goma in Congo, abbracciano la foto di don Giovanni Martini. È grazie a lui che hanno ricevuto un dono preziosissimo: dei medicinali e presidi urgenti da parte del Centro Missionario Medicinali di Firenze. Sono stati acquistati grazie alle offerte raccolte durante il funerale di don Giovanni: per vent’anni pievano a Santa Maria dell’Antella a Bagno a Ripoli e correttore della Misericordia della frazione, nel 2016 aveva salutato i suoi parrocchiani per trasferirsi alla chiesa di Santa Maria al Pignone. Ma il legame con Antella era sempre forte tanto che, dopo due anni di riposo nel Convitto ecclesiastico, quando a febbraio è venuto a mancare per il peggioramento delle sue condizioni di salute, il funerale è stato celebrato proprio nella "sua" pieve dal cardinale Giuseppe Betori. I soldi raccolti in quella occasione e nel suo nome (quasi 2.400 euro) sono stati destinati all’acquisto di farmaci e presidi per alcuni orfanotrofi della Repubblica del Congo. Una zona, spiega Massimo Ghiribelli direttore del centro missionario medicinali, dove nelle ultime settimane la situazione è diventata ancora più critica, da quando i ribelli hanno lanciato bombe nei campi profughi della periferia di Goma, causando la morte di diverse persone innocenti, soprattutto donne e bambini. In questa zona con la Casa Famiglia Marisa come punto di riferimento, il Centro aiuta a salvare migliaia di vite umane, in particolare orfani, minori non accompagnati, anziani, persone malate senza cure adeguate nei centri per sfollati.

L’arrivo dei medicinali è stato un grande dono per queste persone e i missionari in Congo ringraziando gli antellesi che "nel ricordo di don Giovanni, ci hanno permesso di ricevere farmaci che aiutano a salvare tante vite".