Firenze, 10 gennaio 2024 – “Un fortissimo risentimento per la separazione”, ma non solo. Anche “aspetti finanziari legati alla gestione di una società immobiliare della quale la donna deteneva le quote di maggioranza e dalla cui gestione l’indagato era stato estromesso”. Sono questi i motivi che secondo la procura di Firenze hanno portato all’accoltellamento della donna in autogrill.
Lo ha spiegato il procuratore capo Filippo Spiezia nel corso di una conferenza stampa convocata nel pomeriggio di oggi in Procura.
Ad essere stato fermato è l’ex marito della donna, una insegnante di 58 anni, aggredita e accoltellata nell’area di servizio Bisenzio Est nel tratto fiorentino dell’autostrada A1 tra Prato e Firenze. L'aggressione è avvenuta nel giorno di Santo Stefano. La donna stava rientrando nella sua a casa a Segrate insieme alle due figlie, che però non erano presenti quando è avvenuta la brutale aggressione.