VICCHIO
"I dipendenti del Forteto hanno ricevuto nei giorni scorsi comunicazione dell’accordo raggiunto dalla cooperativa con le sigle sindacali sull’attivazione della cassa integrazione per febbraio. E’ un fatto grave, di cui i membri della Commissione d’inchiesta parlamentare non sono stati messi al corrente, né dalla dirigenza, né dai sindacati": lo dice Giovanni Donzelli,deputato e capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione d’inchiesta sul Forteto. "Ogni settimana dirigenti, soci e dipendenti del Forteto – continua Donzelli – si presentano in audizione raccontando di una situazione rosea all’interno della cooperativa: per l’ennesima volta siamo di fronte alla totale mancanza di trasparenza".
Maurizio Izzo, presidente del Forteto, è sorpreso della sorpresa di Donzelli: "La cassa integrazione c’era già dallo scorso aprile, e mi meraviglia che il parlamentare non lo sapesse. Una cassa integrazione peraltro richiesta dal commissario Marzetti. La ragione? Il sensibile calo delle vendite sui mercati esteri, un calo del 20%, pari a un milione e mezzo di fatturato. Abbiamo così sottoscritto un accordo con Cisl e Uil: è una cassa integrazione a rotazione che finora aveva interessato i reparti di vendita diretta, bottega, ristoro e gli uffici amministrativi, e che ora viene estesa al caseificio".
Paolo Guidotti