Drago, un parco a misura di disabili. Altalene, scivoli e giochi inclusivi

Al via i lavori da 320mila euro per trasformare il giardino in uno spazio senza barriere aperto a tutti .

Drago, un parco a misura di disabili. Altalene, scivoli e giochi inclusivi

Al via i lavori da 320mila euro per trasformare il giardino in uno spazio senza barriere aperto a tutti .

Entro la fine di questo mese partiranno ufficialmente i lavori per il "Parco del drago", un’area completamente accessibile senza barriere architettoniche, sociali e culturali. La creazione del giardino fa parte della convenzione tra il Comune di Calenzano e l’associazione "Vorrei prendere il treno onlus".

Elemento caratteristico del nuovo parco sarà una collinetta alta circa 1,4 metri su cui sarà posizionato uno scivolo con la forma di drago. Saranno anche realizzati nuovi percorsi pavimentati, strutture di servizio (servizi igienici accessibili, fontanelle e giochi d’acqua) e installati giochi come un’altalena doppia inclusiva, un bilico con sedie accessibili anche a persone con disabilità motoria, un disco girevole.

Verranno inoltre piantati nuovi alberi e piante per creare percorsi sensoriali durante tutte le stagioni dell’anno. Il progetto ha ottenuto un finanziamento di 91mila euro dalla Regione Toscana e in totale prevede un costo di 320mila euro.

Come ha sottolineato Carlo Tempesti, presidente di "Vorrei prendere il treno", "non si tratta di un nuovo allestimento verde, ma proprio di un ripensamento degli spazi per abbattere ogni barriera".

I lavori, secondo il cronoprogramma, si concluderanno entro l’autunno, momento nel quale dovrà essere anche effettuata la messa a dimora del verde previsto nel progetto, siepi e piante che creeranno percorsi sensoriali durante tutte le stagioni dell’anno. Inoltre nella fascia parallela alla pista ciclabile, saranno piantati nuovi alberi ad alto fusto (parrotia persica) a corredo del piano attuativo del comparto edilizio in corso di realizzazione nell’area di via Larga e via don Minzoni.