Firenze, 25 gennaio 2025 – Sono i giovani tra i 18 e i 24 anni quelli che in Toscana fanno più uso di droga. Un dato che si rispecchia anche a Firenze, dove su 148 consumatori, 55 (ovvero circa il 37 per cento) rientrano in questa fascia di età. Sono i risultati delle attività della Guardia di Finanza rivolte alla prevenzione, al monitoraggio e al contrasto degli stupefacenti nel 2024, frutto del “dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti”, svolto lungo le principali arterie stradali e nelle zone ad alta intensità criminale, spesso con il supporto delle unità cinofile antidroga.
Il dato complessivo annuale, spiegano i finanzieri, rivela infatti che quasi il 38% di chi è stato trovato in possesso di stupefacenti è compreso in quella fascia di età. La nostra città si conferma in liena alla tendenza generale. Ma ci sono altri numeri allarmanti. “Da non sottovalutare è il dato sui minori, nei confronti dei quali è stato operato il 13% dei sequestri”, spiega ancora la Finanza.
La tendenza, aggiungono le Fiamme Gialle, è confermata anche nell’ultima relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia, “in cui è rivelata la crescita del consumo di sostanze psicotrope tra giovani studenti di età compresa tra i 15 e i 19 anni”.
Nell’ambito delle attività rivolte alla prevenzione, al monitoraggio e al contrasto della diffusione delle sostanze psicoattive, con particolare riguardo a quelle sintetiche, la Guardia di Finanza toscana ha analizzato i dati relativi ai sequestri di stupefacenti, in possesso delle persone controllate, nel corso del 2024.
In questo contesto, i Reparti toscani hanno intensificato i servizi di controllo nell’ambito delle pianificazioni del cosiddetto “Dispositivo Permanente di Contrasto ai Traffici Illeciti”, svolto nell’espletamento del servizio di pubblica utilità “117”, lungo le principali arterie stradali e in zone ad alta intensità criminale, sovente con il supporto delle unità cinofile antidroga.
Il Dipartimento per le politiche antidroga, nell’ultima relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia, rileva la crescita del consumo di sostanze psicotrope tra giovani studenti di età compresa tra i 15 e i 19 anni (il 39% della popolazione studentesca riferisce di aver consumato, almeno una volta nella vita, sostanze illegali), identificando i luoghi maggiormente esposti a tale fenomeno (piazze, bar, discoteche, scuole, manifestazioni, concerti).
La droga ha un’incidenza anche sugli incidenti stradali. Com’è noto, la Legge 177/2024 ha introdotto un inasprimento delle sanzioni previste per la guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti (artt. 186 e 187 del Codice della Strada). I dati analizzati dal Dipartimento per le Politiche Antidroga sottolineano infatti che la
maggioranza delle sanzioni è stata elevata nelle ore notturne (tra le 22 e le 6 del mattino). E nel 2025, promette la Finanza, questi tipi di controlli saranno intensificati, nel week end e nei centri d’attrazione giovanile.