Saranno lo charme e la simpatia di Drusilla Foer a inaugurare la stagione di prosa del TeatroDante Carlo Monni di Campi, con lo spettacolo ‘Venere Nemica’ in scena domani sera (ore 21). Uno spettacolo con cui l’artista fiorentina ha ripreso a girare l’Italia dopo un periodo non facile: la cantante, attrice, autrice e icona di stile, a causa di una brutta polmonite, è dovuta stare ferma per sei mesi. Un periodo lunghissimo per chi fa il mestiere di Drusilla, ma che le ha permesso di "mettersi a nudo con se stessa", come ha raccontato anche di recente quando è stata ospite di ‘Domenica In’. Sei mesi di stop forzato di cui però ha voluto prendere il lato positivo: "Ho avuto modo di prendermi cura di me stessa, ho ripreso a studiare, a leggere; a stare con le persone a cui voglio bene. Non ho visto una ciglia finta per mesi". In questi giorni, poi, Drusilla è reduce dal grande successo della seconda stagione di ‘Tutto chiede salvezza’, la serie andata in onda su Netflix che le ha permesso di esprimere tutto il suo potenziale di attrice, interpretando anche un ruolo drammatico, quello di Matilde, che geneticamente è un uomo e che al suo corpo ha apportato delle modifiche. Sono ancora negli occhi di tutti gli ‘scontri’ con Daniele (l’attore Federico Cesari), che lavora come tirocinante nello stesso reparto dell’ospedale dove Matilde viene ricoverata per sottoporsi a Tso.
Qui Drusilla/Matilde conosce il giovane verso il quale si dimostra sia ‘ringhiosa’ che protettiva al tempo stesso. Adesso per Drusilla c’è Campi (sul palco con lei ci sarà l’attrice Elena Talenti, con un testo scritto dalla stessa Drusilla con Giancarlo Marinelli per la regia di Dimitri Milopulos) e una ‘Venere Nemica’ che vuole essere una performance intensa e crudele, in bilico tra ironia e pathos, capace di commuovere e divertire il pubblico, declinando i grandi temi del classico in chiave contemporanea, una rivisitazione moderna e ironica del mito di amore e psiche. Uno spettacolo arricchito da un inaspettato repertorio musicale che, a tratti, sfiora il musical e che vede Foer nei panni della dea dell’amore. Un repertorio inaspettato, intenso e crudele e che racchiude appieno Drusilla e tutte le sue contraddizioni, Drusilla e i temi che creano lo spettacolo fra cui la bellezza che sfiorisce e il conflitto secolare fra uomini e Dei. Spettacolo in cui è protagonista assoluta.