REDAZIONE FIRENZE

Omicidio Duccio Dini, condannato 35enne per falsa testimonianza

Jasar Gani dovrà scontare un anno e 8 mesi. Avrebbe voluto evitare la condanna ai familiari, poi ritenuti responsabili della morte del giovane

Duccio Dini

Firenze, 15 febbraio 2022 - Falsa testimonianza, con questa accusa Jasar Gani, fratello di uno dei condannati per l'omicidio di Duccio Dini, è stato condannato in abbreviato dal gup di Firenze a 1 anno e 8 mesi di reclusione.

Gani, 35 anni, avrebbe quindi tentato di evitare la condanna per i suoi familiari e amici, poi ritenuti colpevoli dalla corte di assise per la morte del 29enne travolto e ucciso il 10 giugno del 2018 a Firenze da un'auto impegnata in un inseguimento tra cittadini rom. Per il 35enne il pm Giacomo Pestelli aveva chiesto una condanna a 4 anni di reclusione.

Nel processo di appello per la morte di Duccio Dini il fratello di Jasar Gani, Enim Gani, lo scorso 23 giugno è stato condannato a 7 anni così come Kole Amet: entrambi erano stati assolti in primo grado poiché erano a bordo di un furgoncino che aveva partecipato solo alla parte iniziale dell'inseguimento perché si era poi bucata una ruota. Pene fino a 25 anni per gli altri cinque imputati. Per tutti le accuse erano omicidio volontario con dolo eventuale per la morte di Dini e tentato omicidio di un cittadino rom, obiettivo dell'inseguimento.