REDAZIONE FIRENZE

Due mesi di PolCascine. Quasi una denuncia al giorno per clandestini e spacciatori

Il primo giro di boa del servizio ha visto impegnate ben cinque pattuglie da mattina a sera. Attivi anche i reparti anti-degrado, cinofilo e anti-abusivismo. L’assessore: "Avanti così".

È tempo di bilanci per la PolCascine, diventata operativa a fine settembre. Dopo poco più di due mesi, le persone controllate dal presidio della polizia municipale su una delle aree considerate più a rischio del territorio sono state 2.246, di cui 1.648 stranieri. Mentre si contano 52 denunce scattate, di cui 15 per spaccio di droga e 17 per violazione delle norme sull’immgrazione. Tredici, invece, gli ordini di allontamento e quattro gli arresti per spaccio, furto aggravato e resistenza.

Un bilancio che vuole mostrare l’interesse della giunta sull’area, dove qualche giorno fa è stata inaugurata la ruota panoramica e

la pista di pattinaggio in piazzale Vittorio Veneto. Un’area, quella del parco e delle sue vicinanze, che vedrà transitare molte più persone nei giorni di Natale.

In tutto sono cinque le pattuglie della polizia municipale che fino alle 19,30 hanno come ruolo quello di presidiare il parco, il giardino della Catena, piazzale Vittorio Veneto, ormai noto per le continue spaccate, e le due fermate della tramvia.

La sera, poi, si aggiunge una pattuglia che ha il compito di controllare le zone più critiche.

Un impegno che ha visto dall’inizio del progetto un totale di 366 pattuglie, considerando anche i reparti antidegrado, il gruppo cinofilo e quello attivo sui mercatini rionali, con attivi oltre quattrocento agenti e ispettori. Una task-force che è stata anche rinforzata dai nuovi agenti che sono entrati in servizio a fine novembre. Oltre alle denunce, sono stati sottoposti sotto sequestro 318 grammi di sostanze e 18 dosi di eroina.

Per gli interventi contro i così detti mercatini abusivi, sono stati sequestrati duecento oggetti. E non sono mancati i controlli sulla circolazione con 45 infrazioni rilevate su 1.429 veicoli.

Oltre alle contravvenzioni e ai controlli sui cittadini, la PolCascine ha anche supportato il personale di Alia nella sua attività di pulizia straordinaria nelle areee del parco più degradate, in modo tale da renderlo più accessibile a tutti i cittadini, e non solo. "Voglio ringraziare nuovamente gli agenti impegnati in questo importante servizio per il grande lavoro che stanno facendo nell’area, assieme anche alle altre forze dell’ordine sempre nell’ottica di un coordinamento che funziona – dichiara l’assessore alla Sicurezza, Andrea Giorgio –. Si tratta di un servizio molto apprezzato dai cittadini, che grazie ai nuovi assunti è stato rafforzato e che andrà avanti perché il nostro obiettivo è restituire tutto il parco ai cittadini".

"Non possiamo accettare che ci siano zone in città dove le regole non valgono e dove i cittadini non possono andare: con il presidio del territorio e le iniziative per aumentare la vitalità delle Cascine, come quelle legate al Natale e non dimentichiamo il recupero della Pagoda dell’ex Meccanò, i cui i lavori sono ripartiti, siamo impegnati in una sfida importantissima di rilancio di un parco dove ogni giorno migliaia di fiorentini fanno sport, attività culturali e sociali. La sicurezza è un diritto fondamentale delle persone e vogliamo garantirla in ogni modo", ha concluso Giorgio.

Niccolò Gramigni