SANDRA NISTRI
Cronaca

Due nuovi presidi sociali nell’ex comando dei vigili

La struttura di via Firenze in comodato gratuito all’Asa e al Gruppo don Milani

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di Sandra Nistri

Da ‘scatola’ ormai vuota a centro pulsante di attività. L’ex comando della polizia municipale (foto sotto) di Calenzano in via Firenze, inutilizzato dopo il trasferimento dei vigili nella nuova sede, diventerà un nuovo presidio sociale, in pieno centro cittadino, dando ospitalità a due associazioni che da tempo collaborano con il Comune: Asa (Associazione sindromi autistiche) e Gruppo don Lorenzo Milani. Nei prossimi giorni saranno firmati i contratti di comodato gratuito con le due realtà, poi saranno effettuati una serie di interventi per adeguare i locali alle esigenze degli ospiti. "Sia Asa che il gruppo Don Lorenzo Milani – ha sottolineato il sindaco Riccardo Prestini – svolgono servizi molto importanti per i nostri soggetti più fragili che, soprattutto in questo momento, soffrono più di altri gli effetti sociali della pandemia. È quindi per noi ancora più significativo dar loro la possibilità di avere una sede adeguata nel centro cittadino, dove potranno sviluppare nuove progettualità". In particolare il Gruppo don Milani proseguirà nei nuovi spazi l’attività di doposcuola portata avanti da tempo a favore di ragazzi con difficoltà legate a bisogni di apprendimento speciali, alla provenienza da realtà di immigrazione o da contesti familiari disagiati: "L’associazione garantisce un importante sostegno ai nostri bambini e ragazzi in età scolare – ha commentato infatti l’assessore alla Scuola Laura Maggi (foto) – accompagnando nello studio extrascolastico chi ha anche difficoltà legate alla propria condizione familiare, su segnalazione del servizio sociale. Ora avranno una sede adeguata, nella quale poter organizzare tutte le loro attività e implementarle". L’associazione Asa intraprenderà invece un percorso personalizzato per ogni utente (dai bambini in età prescolare ai giovani adulti) mirato a sviluppare o rafforzare tutta una serie di competenze e l’autonomia personale attraverso laboratori, attività diverse e anche l’interazione con il contesto cittadino favorita dalla posizione centrale dell’ex comando dei vigili: "Da anni – ha concluso l’assessore al Sociale Stefano Pelagatti – collaboriamo con Asa alla realizzazione di progetti dedicati a persone con disturbi dello spettro autistico. Da un po’ di tempo era in atto un confronto per individuare uno spazio dove poter promuovere progetti stabili, che potranno prevedere attività abilitative o riabilitative personalizzate volte all’apprendimento o potenziamento di autonomie quotidiane".